capitolo 10

135 7 0
                                    

Entro nell'ufficio e chiudo la porta alle mie spalle.

"Benvenuto Levi, accomodati."

mi siedo di una delle poltroncine bordeux davanti alla dua scrivania.

allunga una pano e conduce dei fogli prorpio davanti ai miei occgi.

"La nuova "spedizione" se cosí la vogliamo chiamare."

prendo in mano i fogli e li sfoglio.

"partiremo domani mattina all'alba, saremo una squafra ristretta composta solo dai migliori, andremo nel sottosuolo, la gendarmeria ha chiesto il nostro aiuto, è anata una nuova associazione criminale laggiù, continuano a sparire cittadini senza un apparente motivo, uno di loro ha drtto di aver sentito il pianto di un bambino provenire da ub edificio un po isolato, andremo lí che i gendarmi non ha nemmeno le palle di correre dietro ad un neonato, quindi non chiedermi pk ci stiamo andando noi e non loro."

Mi limiti ad annuire, sembra un lavoro fattibile.

sul secondo foglio noto una tabella con tutte le persone che verranno con noi.

Hanji, Mikasa Ackerman, Annie Leonhart, Moblit, Petra, io , Erwin e
T/n.

"va bene, sembra una squadra-."

mi blocco e abbasso nuovamente gli occhi sul foglio.

mqursto dettagli mi era sfuggito.

"T/N?! VUOI PORTARE T/N?! SEI PAZZO?!"

"levi calmati, conosci le abilità di T/n, non crrdo che ci voglia tanto a dedurre che è più forte di molti dei nostri uomini."

"Erwin ti rendi conto di cosa voglia dire una sottosoecie di angelo nel sottosuolo?! per tua informazione io ci sono nato e ctesciuto e una come lei li sotto satebbe solo un esca per auelli che vogliono fare soldi, pk si, la sotto se vedono che hai qualcosa in più te lo tolgono e lo rivendono. è cosí che si vive."

"non ho chiestobla tua opinione su questo, Levi. Lei verrà e sarà anche la nostra arma orincipale, la proteggerno dai mal'intenzionati del sottosuolo."

Non mi va a genio, ci penserò io a proteggerla. Annuisco e Esco senza proferire parola.

vado in sala per il pranzo e mi salta subito all'occhio una T/n con gli occhi gonfi e un espressione mista di tristezza e felicità.

prendo giusto un uovo sodo e mi siedo di fronte a lei.

"Che hai?"

chiedo.

"Niente Levi, non preoccuparti, comunue ti aspettavo."

fruga nelle tasche e ne tira fuori una lettera.

"questa è per te, voglio che la apri dopo domani mattina, appena ti sveglierai, è una sorpresa quindi non provare a leggerla prima oppure ti scaravento via."

dice l'ultima parte sorridendo.

afferro la lettera e dopo averla osservata per qualche secondo la ripongo in tsca e finisco di mangiare.

lil resto della giornata passa in fretta infatti tra poche ore c'è la nuova "spedizione top secret".

ci prepariamo, credo che sia stato Erwin a avvisare T/n che doveva vestirsi in modo, diciamo particolare.

nel sottosuolo un soldato salta troppo all'occhio, infatti indosdiamo tutti abiti duversi, io proprio quelli con cui una volta passavo le mie giornate a rapinare bancarelle.

T/n è l'ultima ad arrivare. Credo che mi stai per cadere la mascella.

indossa dei jeans neri attilati con un magluoncino dello stesso colore e un cappotto sempre nero lungo fino alle ginocchia a coprire le ali.

indossa dei jeans neri attilati con un magluoncino dello stesso colore e un cappotto sempre nero lungo fino alle ginocchia a coprire le ali

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

( più un cappotto lungo nero.)

è stupenda. Cavolo se è un angelo, i capelli raccolti cosí le donano.

riuniti tutti ci avviamo verso l'entrata del sottosuolo.

una scalinata buia evidentemente poco percorsa ci si para davanti.

T/n è la prima a scendere seguita da me, che le sto alle calcagne, e Erwin che si assicura non le accada nulla.

"Erwin fai strada"

dice lei, Erwin annuisce e inizia a accomoagnarco verso la nostra meta. Passiamo per le strade inosservati cercando di cambuffarci tra ladri, rapinatori, borseggiatori, mafiosi, e chi ne vuole più ne metta.

Atrraverziamo un piccolo vicolo e ci ritroviamo su una piccola piazzetta dove dividiamo in coppie per trovare l'edificio.

Sento ualcuno dietro di me. Mi volto e noto che T/n è stata messa in coppia con me.

si è fermata a metà del vicolo senza dire una parola.

"che hai?"

chiedo.

nessuna risposta.

si avvicina a me fino a far scontrare i nostri nasi.

"T/n che stai facendo."

poi mi bacia dolcemente i io ricambio poggiandole le mani sui fianchi.

Si stacca da me e frega nelle sue tasche tirandone fuori 2 lettere.

me le porge e io le afferro.

le guando un attimo, una ha il ftancobollo, quindi è quella che le è stata spedita, l'altra invece ha la busta candida, l'ha scritta lei.

"grazie levi. Grazie infinite. Ho trovato la mia casa fra di voi, ma ora è tempo di raggiungere la mia, vera, casa. Non piangere per me, ti prego non lo sopporterei, ti amo Levi, e anche se non so cos'è l'amore, sono certa fi averlo trovato. Addio."

Ho la bocca spalancata e gli occhi serrati.

"T/n che cazzo dici?! Addio cosa?! dove vai?!"

si volta. Spiega le ali.















E scompare in volo tra i palazzi.


The Wings Of Salvation/ LEVI X READER/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora