capitolo 2

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entriamo nella struttura e mi obbligano a scendere cosí tanti scalini che ho smesso di contarli.

Mi buttano in una cella illuminata solo dalla luce di una misera candela, mi liberano le mani e chiudono le sbarre alle mie spalle.

pensano davvero che un creatura alata si possa contenre con cosí tanta facilità.

guardo le mie ali e noto che sono sporche di sangue.

"scusatemi potete portarmi uno straccio umido? le mie ali sono sporche si sangue e voglio che siano pulite."

odio lo sporco. Mai sopportato. E per fortuna che i giganti sono creature abbastanza pulite.

Fuori dalla mia stanza ci sono 7 soldati compreso il moro.

" Petra va a prenderle uno straccio umido, io chiamo Erwin."

il ragazzo si riferisce alla ragazza che ha ucciso Ug.

"Si capitano!"

poi entrmbi salgono le scale.

"ei ciao! tante piacete io sono il caposquadra Hanji Zoe! le tue ali sono stupende! che creatura sei? parli con i giganti vero? hai altri poteri? Oddio ho cosí tante domande da porti!'

Una tipa molto esuberante mi aggrappa alle sbarre fuori dalla mia cella.

faccio qualche passo indietro e batto un ala creando un onda di vento che la scaraventa sul muro alle sue spalle e viene subito soccorsa da altri soldati.

"caposquadra si sente bene?!"

Ha parlare è stato un tipo non molto alto e con la rasatura.

una ragazza con i capeli neri, come la pece, a caschetto si avvicina alle sbarre con uno aguarfo intimifatorio.

"non provare a fare del male a nessuno o te ne farò io."

intimorirmi lei? l'importante è che ci crede.

"Mikasa calmati, è spaesata."

il ragzzo di stamattina tenta di placare la sua ira nei miei confronti.

dalle scale scendono il corvino e il sopracciglione.

"tutti fuori apparte Levi ef Hanji."

tutti apparte la tipa che ho appena scaraventato e il corvino, lasciano la stanza.

Hanji e questo Erwin si mettono a sedere su delle sedie precisi davanti alla mia cella mentre Levi rimane appoggiato al muto con le braccia incrociate.

"Cosa volete da me?"

mi affretto a dire sedendomi sul letto che mi hanno fornito.

"solo farti qualche domanda e proporti un accordo."

squadro Erwin dalla testa ai piedi poi annuisco.

"prima di tutto chiarisci una cosa, puoi parlare con i giganti e loro non to attaccano."

" sono cresciuta con i giganti. Vivo nella foresta da quando avevo 6 anni, prima vivevo a paradis ma non ricordo niente dei miei hanni precedenti quí pk mi cancellarono i ricordi. Parlo con i giganti si e loro non hanno mai provato a toccarmi anzi mi hanno sempre protetta"

" e dicci un po' mocciosa da dove vengono le tue ali?"

a parlare è stato Levi.

"non lo so. penso di averle sempre avute."

"Hai altri poteri oltre ciò?"

Chiede Hanji Zoe.

faccio cenno di no con la testa

" bene parliamo della proposta che volevamo farti. Sei una creatura a noi sconosciuta, ma sembri una brava ragazza dal cuore d'oro, tu parli con i giganti, loro non ti attaccano, ma a noi si, noi li combattiamo. se accetterai di unirti a noi imparerai a combatterli purr te, e ti dico già che hai poche opportunità, o ti unisci al corpo di ricerca, oppure verrai giustiziata. a te la scelta."

"pk dovrei uccidere i giganti?"

" i giganti vanno uccisi, sono frutto dell'esperinento di un pazzo uomo concluso anno fa, una volta uccisi, tutti gli umani saranno liberi di popolarr ogni area della terra."

Le opzioni sono due, e io non voglio morire.

"va bene entrerò in questa 'associazioni stermina giganti', prometto di rimanere dalla voatra parte, ma non prometto che riuacirò ad uccidere molti giganti, capitemi sono sempre stati la mia famiglia, proverò ad abituarmi ma non garantisco niente."

si guardano tra di loro e annuiscono.

"Tra qualche ora ci sarà un udienza, noi tenteremo di ricevere la tua custodia."

annuiscono, il biondo e l'occhialuta salgono le scale e rimango sola con Levi.

" ricordo quello che ti ho detto oggi sul carro? bene quando sarai lì non fiatare e non muovere le ali, renderai le cose più facili e se dovessero interpellarti tu dovrai dire " mi unirò alla causa contro i giganti per salvare il popolo di Paradis, usando le mie abilità." chiaro? "

lo guardo un attimo negli occhi e solo ora noto che sono blu come la notte, mai visto un colore del genere.

annuisco.

fa per salire le scale.

"Ascolta potete liberarmi? non potete capire cosa voglia dire avere delle ali ed essere rinchiusi."

mi guarda un attimo.

"giuro che non volerò, ma vi prego fatemi uscire di quí."

ci guardiamo una ttimo poi si avvicina alla serratura della cella e la apre.
mi da dei vestiti che avevano lasciato sulla sedia davanti alla cella, poi si gira e capisco che drvo indoasarli.

jeans bianchi con una camicia dello stesso colore, poi una lunga mantella fino alle caviglie verde con delle ali stampate sopra e capisco che serve per coprire le mie.

"fatto"

e Levi si gira, mi guarda da cima a piedi e poi mi incita a seguirlo su per le scale.

𝐀𝐔𝐓𝐑𝐈𝐂𝐄

due capitoli in un giorno! E ne ho scritti pure altri quindi la possibilità che ne escano altri 2 oggi c'è!♡︎

The Wings Of Salvation/ LEVI X READER/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora