George pov
Ero mezzo sveglio e sentii una porta chiudersi con la voce di Niki e Wilbur di sottofondo.
Mi sedetti sul letto. Udi la voce di Floris a anche quella di Clay.
Mi alzai di scatto, li vidi in cucina, clay mi dava le spalle.Gli andai da dietro e lo abbracciai.
Cessò immediatamente di urlare a Floris.
Lo spinsi leggermente indietro e lui mi prese le mani.G: per favore basta
Si alzò e mi abbracciò
Floris mi fulminò con lo sguardo
G: Floris. Tra noi é finita ti lascio.
Vidi un espressione furiosa sul suo viso e avvicinarsi velocemente.
Mi strinsi sempre di più a Clay come se mi potesse parlare dalla ira di florisClay pov
Subito dopo le parole di George sentì dei passi pesanti dietro di me e George stringersi sempre di più a me.
F: DOPO TUTTO QUELLO CHE HO FATTO PER TE MI LASCI COSI?!
G: FATTO PER ME?! NON FARMI RIDERE AL MINIMO SBAGLIO MI LANCIAVI INSULTI DI TUTTI I TIPI E MI PICCHIAVI COME SE FOSSE NORMALE.
Non avevo mai senti George così arrabbiato. E lo senti lasciarmi fece testa a Floris.
G: NON TI HO MAI AMATO E TU NEMMENO, AMMETTILO. LA NOSTRA ERA UNA RELAZIONE FINTA E TOSSICA, LASCIAMI IN PACE FLORIS TI STO IMPLORANDO.
A quelle parole vidi delle lacrime scendere dal viso di George.
F: HAI RAGIONE NON TI AVEVO MAI AMATO
Le parole di Floris mi si fissarono in testa e si ripetevano ogni secondo, no no no no no.
Stavo iniziando a panicare- erano le stesse parole che usavano i miei nella loro ultima litigata 11 anni fa.Mi si stava appannando la vista
Sentivo il respiro troppo pesante.George pov
Continuavamo a litigare. Ad un certo punto sentì una mano sulla spalla. Mi girai di scatto e lo vidi cadere per terra
G: CLAY?! FLORIS RIMANDIAMO LA LITIGATA A DOPO VAI A PRENDERE NICK
Floris andò abbastanza velocemente mentre io chiamavo un ambulanza.
20 minuti ed arrivò.
Gli infermieri lo si sistemarono sul pavimento e lo aiutarono a rianimarsi .
Qualche ora dopo clay era sistemato sul suo letto.
Floris era uscito e Nick era con me.Verso le 23 se ne tornò nella suo appartamentino.
Mi sedei sul letto di Clay. Stava ancora dormendo.// L'intero discorso sarà fatto sottovoce//
G: hey, Clay.
Stavo in silenzio come se aspetassi una risposta da lui.
G: ti amo.
Gli misi una mano sul petto era freddo.
Guardai per terra. Stavo piangendo.
So' che era solo svenuto ma mi sembrava.. morto ma non lo era, i dottori avevano fatto un buon lavoro e avevano assicurato che stesse bene.
Stavo ritornando a piangere con tutti i miei pensieri negativi ero sul punto di scoppiare quando sentì una mano sulla mia.C: ti amo anche io.
Spalancai gli occhi e lo guardai. Aveva gli occhi mezzi chiusi. E mi guardava in modo dolce
G: C-Clay?
C: shh non dite nulla
Appoggiai la mia testa sul suo petto e piansi più che mai. Clay mi abbracciava.
Mi alzai e ci guardammo. Stava piangendo anche lui. Appoggiammo le labbra di uno su quelle dell'altro.
durammo per un po'.
Ero così felice.
Ero con una persona che mi avrebbe amato veramente che mi avrebbe accettato per quello che sono.
Mi spostai sull'altra parte del letto e mi misi a koala su di lui.
E ci addormentammo così
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//Ti odio come ti amo// DreamNotfound //
Chick-LitÉ la mia prima storia quindi abbiate pietà di me e della mia grammatica e soprattutto del mio lessico da 1 elementare :') cmq potete chiamarmi Aishiko o Ash x far prima :D