SevenZoo

sono disposta davvero a mollare tutto così?

Perla pov's
È passata un'ora da quando sono entrata nell'aula, è andato tutto liscio o almeno così penso, non ho fatto sbavature all'orale e sono stata in grado di rispondere a tutto.

<Allora com'è andata?> la mia migliore amica mi sta aspettando seduta su una panchina con le cuffiette nelle orecchie <Sembra sia andato tutti bene dai, sono soddisfatta!> lei mi sorride <Te l'avevo detto> si alza e mi segue <Hey ma dove vai? La macchina è di la> fa segno di girare a destra <Ora ho proprio voglia di un bello spritz> <Ma sono le 10 del mattino Perla> io sbuffo ed entro al bar <Dobbiamo festeggiareee>

Appoggio il gomito al bancone <Hey Tommy> lui si gira verso di me <Hai già fatto? Com'è andata?> chiede mentre asciuga una tazzina <Bene, sono soddisfatta e per questo ho deciso di festeggiare. Mi fai due spritz?> gli porgo i 10€ sul tavolo e mi sorride <Non sei cambiata per niente in tutti questi anni. La solita festaiola casinista> incassa i miei soldi e comincia a preparare il mix di Aperol e prosecco dentro il bicchiere del campari <Lo vuoi anche tu? Dai festeggia con noi, te lo pago!> <No, no, non posso bere in turno> <Uffa però!> <Che ne dici se stasera per festeggiare andassimo a mangiare il sushi?> io mi giro verso la mia amica che quasi soffoca <Che ne dici Cami?> <Oh, va bene> posa il bicchiere di vetro sul bancone <Dai, dammi il tuo numero così ti mando l'indirizzo> mi dice Tommy <Il mio è scarico, Cami lo prendi tu?> lei mi tira un'occhiataccia e si fa avanti.

Si scambiano i numeri, finisco lo spritz e usciamo dal bar.

Arriviamo in macchina e inizia a sclerare <PERLA SEI IMPAZZITA?!> io aggrotto le sopracciglia <Perché?> <Perché? Lo so quello che vuoi fare, ma io amo Vale> io faccio spallucce <Non ti ho mica detto che ci devi provare, dovremmo farci anche dei nuovi amici, penso solo questo, poi potevi anche rifiutare di prendere il suo numero> <Si e come?> mette in moto la macchina <Fingendo di avere il telefono scarico come ho fatto io> dico sorridendo per poi collegarlo alla radio con spotify <Stronza> mette in prima e partiamo.

Camilla pov's
Entro in casa, mia madre sta cucinando e c'è anche un buon profumo nell'aria. Aspetta, mia madre sta cucinando?! Mia madre?! Javier sta dormendo serenamente nella sua colla mentre papà è al portatile in videochiamata <Mamma?> lei si gira e mi sorride, ha i capelli, ormai biondo platino legati in uno chignone <Ah ciao Cami, sei tornata com'è andato l'esame di Perla?> la blocco subito <Perché stai cucinando?> guardo le pentole che sembrano contenere anche del cibo decente <Perché ti sembra così strano?> <Mamma l'ultima volta che hai provato a fare una torta è andato a fuoco il forno> guardo ancora il mobile posto sopra il forno con la vampata nera, papà ancora non l'ha riparato <Lo so, ma sono molto migliorata, in America ho frequentato addirittura un corso di cucina> <Mi stupisci sempre di più> dico prendendo un pomodorino per poi mangiarlo.
Vado a vedere mio figlio, dorme così tranquillo con le manine strette strette. Più cresce e più assomiglia a Vale, ha gli stessi lineamenti e gli stessi occhi, però ha preso i capelli ricci da me, per il resto uguale al padre.

Il citofono mi risveglia dai pensieri <Stavamo aspettando qualcuno?> <Dev'essere tuo fratello> dice mia mamma mentre mescola il sugo.

Apro la porta a mio fratello e guardo mio padre, si è tagliato la barba, i capelli e ha messo gli occhiali da vista che dovrebbe tenere sempre.

Chiude il portatile e tira un sospiro di sollievo <Non mi lasciavano più> <Di cosa stavi parlando?> lui mi sorride <Niente, cosa di lavoro> quando fa questo ghigno ed è così schivo su un argomento mi nasconde qualcosa, lo fa anche Alex. Entra anche mio fratello, gli faccio cenno di far piano per evitare di svegliare Javier <Buongiorno a tutti> dice sottovoce per andare a stampare un bacio alla mamma, poi viene verso di me e si butta sul divano <Sbaglio o la mamma sta cucinando? Dimmi che sta scaldando le cose che ha ordinato> <Dai ragazzi non dovete essere così pessimisti sulla cucina di vostra madre, ve l'ho detto, sono migliorata> dice mettendo la scodella di pasta a tavola, effettivamente c'è un buon odorino.