lo guardo e vorrei solo tirargli un pugno

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A Milano...

Perla pov's
Io e Samy ci ricomponiamo, ha messo una camicia nera che esalta il suo fisico ben formato dai muscoli, dei jeans neri e una cintura Louis Vuitton, lo osservo, quella camicia gli esalta i muscoli e non poco...

<Lueba chiudi la bocca> dice lui con un sorrisetto mentre si sistema i polsini allo specchio <Dovresti vestirti più spesso così> mi avvicino a lui e mi tira a sè dalla vita <Eccoci,bonnie e clyde> dice ridendo <Dai clyde muoviamoci che non posso fare tardi> gli tiro una pacca sul sedere e prende le chiavi dell'auto <Perla se non ti dispiace guido io> <E perché?> <Perché hai dei tacchi vertiginosi e io non voglio rischiare di finire dentro ai navigli> faccio una smorfia infastidita e gli do le chiavi, effettivamente ha ragione, ho messo dei decoltè neri lucidi con un tacco dodici.

A New York...

Camilla pov's
Mi sveglio di soprassalto, mi sono addormentata anche io insieme a Javier, sono troppo impegnata ultimamente e mi capita spesso di addormentarmi ovunque.

<Non dovresti addormentarti col bambino così> i miei occhi dal soffitto puntano alla porta e per un attimo perdo almeno dieci battiti.

C'è vale appoggiato alla porta che mi guarda con braccia conserte, rimango almeno per due minuti senza dire niente poi mi risistemo <Ora vorresti dirmi tu come fare la madre?> prendo Javier in braccio e passo di fianco a lui scansandolo, prima o poi doveva succedere, dovevo rivederlo.

<Camilla> mi sento bloccare per il gomito <Cosa vuoi Valerio perché sei qui?> lo guardo negli occhi, non mi sembrano neanche più i suoi, sono spenti <Sono qui per Javier> lo prende in braccio <Non avresti dovuto presentarti qui senza preavviso> vado in sala <Molto difficile avvisarti se mi hai bloccato ovunque> mi blocco, in casa non c'è nessuno <Dove sono tutti?> mi guardo intorno, è molto pericoloso stare da sola con lui. Mi ha ferita ma io sono ancora troppo debole per rimanere nella stessa stanza con il padre di mio figlio <Tuo fratello mi è venuto a prendere in aeroporto e mi ha dato le chiavi per entrare in casa, sono andati fuori a mangiare> <Bastardo> sussurro fra me e me <Hai mangiato? Sono passato dal mc>

Vale pov's
Camilla mi guarda mentre prepara il latte per il bambino e mi lancia un'occhiataccia <Non ho fame> ha uno chignone scombinato e il trucco nero colato sotto gli occhi <Senti Camilla non possiamo andare avanti cosi> <Come no? Io lo sto facendo> prepara il biberon e me lo da in mano <Assicurati che non sia troppo caldo>

Camilla pov's
Vedo vale in difficoltà, gli tolgo il biberon dalle mani <Non sai neanche come dare il latte a tuo figlio> prendo il piccolo che nel frattempo si è svegliato <Vedi perché ho bisogno di te?> mi siedo nella sedia affianco alla sua <Hai sentito amore? Papà ha bisogno di mamma ora non quando l'ha cornificata con la finta cugina> dico ironica al bambino e col biberon in bocca sorride <Camilla sbagliamo tutti nella vita> <Ah si? Sei caduto per sbaglio sopra di lei? Ah no da quello che ricordo è lei che è caduta per sbaglio sopra di te> lui sospira,io non ho neanche il coraggio di guardarlo negli occhi, quella scena ce l'ho ancora impressa.

<Ho scoperto chi ci ha derubati> questa frase attira la mia attenzione <È stata Chanel con i suoi cugini, quelli veri intendo...> <Ah bene, l'amante oltre che tossica e troia è anche ladra> <Ti ho ripreso questo> tira fuori dalla tasca l'anello che mio padre mi aveva regalato <Il mio anello!> esclamo entusiasta mettendomelo al dito <Spero tu l'abbia denunciata> lui rimane in silenzio e io scoppio in una risata isterica <DAVVERO NON L'HAI DENUNCIATA!> <Quella ragazza ha seri problemi di tossicodipendenza se la denuncio le porteranno via la bambina> spalanco la bocca, non mi dire che...
<No tranquilla non è mia figlia> dice lui sgranato gli occhi, guardo Javier, io mi sentirei morire se dovessero portarmelo via.

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