Capitolo 5: Il momento tanto agognato

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Sul monte Olimpo, in breve tempo si generò un grande trambusto per i preparativi dei giochi, ogni singolo essere divino era stato inviato, persino la dea della discordia Eris, per non dagli alcun pretesto per creare scompiglio.

---( nel frattempo Atena, Artemide e Apollo)

I gemelli del sole e della luna scoccarono le frecce all'unisono, e contemporaneamente arrivarono al centro del bersaglio, Atena dietro di loro ridacchiò mentre si esercitava con la lancia.

Ap:"Ti vedo allegra oggi", esordì il dio del sole.

Art:"E non è difficile intuirne il motivo ", disse la cacciatrice alzando un sopracciglio con un sorrisetto.

La guerriera smise un attimo di esercitarsi, e contemplo la punta della sua arma.

Ap: " Dove hai intenzione di mettegliela?", disse Apollo mettendosi l'arco a tracolla.

La saggia sorprendentemente rise di gusto a quella battuta sporca.

Art: "Wow da quando sei diventata una sporcacciona", disse Artemide fingendosi scandalizzata.

At:"Che dite, se gliela metto in quel posto si siederà più composto alle riunioni?"

"Ohohohoh", fecero insieme i due gemelli.

At:"Così forse imparerà anche a tenere le sue sporche mani lontane dai miei affari", disse stavolta con una punta di rabbia.

Ap:" bha dai, il ragazzo di sicuro aveva bisogno di un po' di svago", la dea della guerra lo guardò cupa,"c-ciò non toglie però che Ares lo abbia fatto esagerare"

Art:"Già.."

At:"Ora non venite a dirmi che la pensate come Afrodite ", sbottò Atena interrompendo la sorellastra.

Art:"Bhe, non ha proprio tutti i torti", riuscì a concludere.

At:"Oh andiamo dite così solo perché ve la portate a letto e vi influenza con le sue moine", disse roteando gli occhi cerulei.

Si beccò subito dei pugnetti amichevoli da entrambi gli amici.

Art:"hai ragione siamo proprio due animali"

Ap:"già dovremmo smettere di scopare per fare ammenda"

Dissero con tono scherzoso, riuscendo così a sdrammatizzare la situazione.

At:"Meglio andare se non vogliamo fare tardi", raccolse il suo elmo.

Ap:"Sempre in anticipo eh civetta..urgh", ad Apollo venne pestato il piede.

At:"Tsk lo sai che odio quel nomignolo"

---( nel frattempo Ares, Dioniso ed Ermes)

Il guerriero si stava allenando come un ossesso sotto lo sguardo dei suoi due compagni.

Er:"Ma sei proprio sicuro di riuscire a farle il culo?", chiese per stuzzicarlo.

Ar:"Al 170%"

D:"Penso non voglia dire niente", bevve come suo solito.

Ar:"I calcoli e le altre stronzate sono pane per la civetta non per me", scherni .

Er:" Lo è anche il combattimento", puntualizzo il velocista .

Ar:"Ehi ma si può sapere da che parte state", disse alterato.

D:"Ma dalla tua ovviamente, non ti devi preoccupare gelosone"

Ar:"COSA!?!? geloso io di quella e perché?!", smise di colpo di esercitarsi.

D:"Bhe è praticamente te 2.0, amata dai mortali , intelligente, la preferita di Zeus eccetera eccetera", finì l'ambrosia.

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