Capitolo 17

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Giappone era seduta su un letto in una cella, non aveva idea di cosa sarebbe successo a lei e ai suoi amici, sperava solo che non avrebbero fatto del male a nessuno.
Solo pensandoci cominciò ad avere un attacco di panico, trattenne il fiato per farlo passare e funzionò, si alzò e si guardò intorno. Sapeva che Germania e Italia erano da un'altra parte del carcere, ma non poteva fare a meno di sperare di vederli arrivare e farla uscire da quel posto.

Dopo un tempo che le parve infinito le guardie la fecero uscire per l'ora d'aria insieme al resto dei carcerati.

Il cortile interno era diviso in due da una rete, da un lato la parte femminile del carcere e dall'altro quella maschile.
Giappone si avvicinò alla rete e cercò i suoi amici con lo sguardo, fortunatamente anche loro fecero la stessa cosa e si incontrarono.

"M-mi siete mancati tantissimo"
Disse lei cercando di aggrapparsi alla rete per abbracciarli. La rete era in filo spinato e si tagliò, un po' di lacrime di dolore le uscirono ma si trattenne.

"Dobbiamo uscire da qui, non abbiamo fatto nulla eppure ci trattano come criminali"
Disse Ger alzandosi le maniche della divisa e facendo vedere un grosso livido sul braccio.

"T-te l'ha f-fatto u-una... guardia?"
Chiese spaventata. Italia annuì da dietro.

"Si... a quanto pare non hanno ancora trovato i nostri genitori"
Sussurrò Italia guardando a terra. Giappone ebbe un idea e sorrise.

"Italia! Ho un'idea! Perché non provi a scalare il muro e andare a cercarli? Noi ti aspetteremo qui"
Disse entusiasta.

"E c-come dovrei fare ad arrampicarmi là sopra?"
Chiese confuso l'italiano, Ger gli toccò la schiena facendoli segno di usare le sue ali.

"Ce la puoi fare"
Disse il tedesco dandogli un bacio sulla guancia. Italia sorrise e si guardò attorno, non c'erano guardie, aprì le sue ali e prese la rincorsa. Saltò e riuscì ad aggrapparsi alla finestra di una cella. Guardò i suoi amici che gli fecero segno di continuare. Saltò ancora finché non si fermò per vedere dove fosse, mancava poco.
Alcune guardie lo notarono e una sparò due colpi, prendendolo in pieno entrambe le volte. Il ragazzo cadde a terra e sotto di lui iniziò a formarsi una pozza di sangue.

Giappone gridò e Germania corse da lui, si accovacciò e cercò di tirarlo su.
Riuscì a spostare una delle due ali e cercò di trovare dove lo avessero colpito. L'italiano tossì sangue che sputò a terra mentre cercava di alzarsi, Ger lo aiutò e vide che era stato colpito al petto e ad una spalla.

Arrivarono alcune guardie che puntarono i loro fucili addosso ad entrambi, Germania alzò le mani e si allontanò dal ragazzo a terra che venne preso brutalmente e portato via.
Il tedesco cercò di alzarsi e seguirli ma una guardia sparò a pochi centimetri dal suo piede e lo fece indietreggiare.

Rimase fermo a guardare insieme a Giappone che aveva assistito alla scena dall'altra parte della rete senza poter fare nulla.

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Nuovo capitolo nuovi traumi per tutti :D

Alla prossima!!
Ciaoo!

𝑰𝒅𝒆𝒂𝒍 𝑾𝒐𝒓𝒍𝒅 (CountryHumans Story) [SEQUEL{2}] CANCELLATODove le storie prendono vita. Scoprilo ora