Non siamo carne da mangiare
Né mani lavate
Per grattar via le colpeNon siamo figli del fango
anche se abbiamo nuotato lì dentro
anni interiAnni persi
a toccarci la faringe con le ditaAnni persi
a vomitare il vuoto
a graffiarci le corde vocali
e i polsi sui muri
a perder sangue
che sa di acquaTutto il resto è nulla
non esiste niente al di fuori
di noi
Non esiste il giusto
Dimentica tutto quello
che ti hanno insegnatoNon esiste morire soffocati
Non esiste la polvere nei polmoni
Non esisti tu
Se non quando ti dai forma da solo
STAI LEGGENDO
Vita segreta dei frutti d'autunno
PoetryL'ultimo giorno di novembre è anche il più bello.