life changing ; keesoul

2 - 心配

SHOTA'S POV

<shota ti devo parlare.> disse mio padre entrando e chiudendo la porta della mia camera lentamente.

<papà mi devo preoccupare? ti prego dimmi di no> chiesi con stupore

<no, shota, vedi.. ho trovato qualcuno migliore di tua madre.. il motivo per cui voglio dirtelo è perchè già da domani dovremmo andare a vivere con loro, si, già da domani, scusa per averlo tenuto nascosto per mesi, non sapevo come avresti reagito, e poi hanno una casa molto spaziosa a differenza nostra> concluse.

<loro?> chiesi

<ha un figlio.> la risposta uscì secca dalla sua bocca.

<è molto simpatico, penso che lo dovresti conoscere, si chiama Keeho Yoon, è più grande di te di 2 anni, trattalo bene non voglio fare storie mmh?> disse

<ah, mi puoi lasciare da solo ora?> in tutto questo ero seduto sul letto accolto da dei cuscini e coperte calde.

<certo piccolo, scusa per avertelo detto solo ora.> si dispiacque.

uscì dalla stanza ed io ero preso dal panico totale, non ero pronto ad avere un "fratello"?

chiamai l'unico amico che avevo, jongseob.

<sob per favore aiutami. mio padre ne ha trovata una io domani devo trasferirmi non so fare la valigia ho paura> sputai tutto d'un fiato.

<amico rilassati, dimmi tutto> disse confuso jongseob dall'altra parte del telefono

jongseob è l'unico amico che ho. mi ha sempre protetto e trattato come un ogetto di valore, lo adoro anche se a volte mi sfotte perchè faccio delle cose strane.
ha 17 anni, come me, perciò andiamo d'accordo

mi ero allarmato troppo che questo yoon keeho avesse diciannove anni, mi veniva voglia di urlare, chissà cosa sarebbe successo in quella casa.

tornando a noi, gli spiegai tutto quello che era successo.

<domani?! ma sono le nove di sera, sbrigati con la valigia amico> mi suggerì.

così staccai la chiamata facendo la valigia.. o meglio, le valigie.

in totale erano tre valigie, dovevo pur portare i miei bei pupazzi, oggetti e anime vari.