life changing ; keesoul

3 - 新しい家

SHOTA'S POV

mi alzai dal letto con fatica, e un'ora dopo essermi preparato, scesi con mio padre e finalmente misi piede in quella casa.
oh mamma.

<oh! ciao tu devi essere shota il figlio di Akihiro Haku giusto?> chiese la donna.

eh si, proprio mio padre

<si sono io> misi sù un sorriso.

dopo aver accolto me e mio padre per bene andai di sopra visto che la donna mi indicò una stanza che stava al piano di sopra e mi disse che apparteneva a me.

era ben allestita, solo che era vuota, buia.

mi ero inginocchiato per terra di fronte le mie valigie per incominciare a disfarle.

mio padre entrò in quella stanza.

<allora shota ti piace la casa e la stanza?> mi chiese soddisfatto, da non so cosa.

gli risposi che andava tutto bene, non avevo niente di cui lamentarmi, per ora.

scesi le scale per andare un po' in giro per quella casa a tre piani, posso giurare quella casa fosse enorme

mentre scendevo le scale si presentò una figura sfrecciando giù per le scale, ma essa scivolò.
era keeho, l'unico membro della casa che ancora dovevo conoscere, perciò ero sicuro fosse lui.
lo bloccai prendendolo da dietro per sotto le braccia, spero non si sia fatto male.

mi afflosciai per terra con lui ancora tra le braccia

<grazie, grazie mille> disse lui arrossendo e girandosi verso di me ancora inginocchiato per terra

<stai bene keeho?> mi limitai a chiedere.

<si sto bene...??> fece per dirmi che lui non sapeva ancora il mio nome

<sono shota, haku shota.>
<e comunque di niente, ti stavi per fratturare la schiena, non correre per le scale.> lo avvertii tutto d'un fiato e proseguendo per entrare di nuovo in camera mia e buttarmi sul letto

KEEHO'S POV

menomale che quel ragazzo era lì, se non mi avesse preso mi sarei fatto malissimo.

quando mi girai vidi questo ragazzo stupendo, era bellissimo. mi persi nei suoi occhi per un attimo finquando mi chiese se stessi bene e mi avvertì di stare attento per le scale, però se ne tornò in camera.

diamine se è carino
pensai