Andai a prendere delle rose al volo e corsi all'ospedale.
Entrando vidi la dottoressa e mi fece arrivare alla sua camera in fretta,è la vidi lì..
Era bellissima anche su una barella dell'ospedale alle otto e un quarto del mattino.
Jd:sono viva!
Sussurrò allargando le braccia in qui mi buttai sopra in qualche secondo.
Js:appena ti riprendi dobbiamo parlare,Joe mi ha parlato di tuo padre..
Jd:oh..emh- si ok
Balbettò
La dottoressa poi ci fece uscire e dopo qualche controllo decisero di dimetterla.
La portai a casa e Sedie andò a casa sua.
Arrivato davanti la porta rossa,mi salutò con un abbraccio..
Poi si girò,ma non mi diede nemmeno il tempo di realizzare che mi stampò le sue labbra sulle mie.
Abbracciai i suoi fianchi e lei accarezzò il mio viso.
Ci staccammo e dopo qualche secondo di imbarazzo lei parlò..
Jd:ci vediamo domani allora? D'accordo?
Js:certo..si
Jade's pov
Chiusi la porta e mi ritrovai in casa mia..
Quella casa.
Forse Joe ha sempre avuto ragione,sono sempre scappata a gambe levate dai miei problemi,un po' come nel personaggio di Eddie.
Scappavo per farli poi ingigantire e poi farli tornare più forti di prima e l'unica emozione che riesco a provare è la paura,una paura del cazzo.
Forse non mi state capendo ma tutto questo iniziò quando io compì i miei 15 anni.
Vivevo ancora a casa di mio padre..
*flash back*
Era notte fonda saranno state le 3:46 del mattino e io decisi di andare da Joe,ci eravamo messi d'accordo su un posto in qui incontrarci.
Il parco vicino casa..
Uscì da camera mia in silenzio o mio padre mi avrebbe ammazzata.
Nel vero senso della frase..
Arrivai quasi alla porta ma una mano mi si appoggio alla spalla.
Sobbalzai
Jd:cazzo..
Padre(Lucas):le parole. E...torna presto.
Jd:c-cosa?quindi posso..?
L:non bevo da una settimana solo per te..te lo meriti è il tuo giorno.
Non vi sorprendete,non è così gentile,le sue parole del cazzo non valgono niente.
Uscii prima che cambiasse idea e mi avviai vicino al parco,appena arrivata saltai addosso a Joe..
J:auguri principessa mia..
Jd:ok ok ok,ma mettimi giù
Mi abbracciò e poi andammo alle giostre dove mi divertii un sacco,sono proprio sicura che in una montagna russa Joe sia svenuto ma lui non lo vuole ammettere. Mi comprò lo zucchero filato e schifezze varie e poi andammo alla sala giochi dove eravamo ovviamente i giocatori più forti in tutte le macchinette.
In quel posto abbiamo fatto un cazzo di casino perché il nuovo commesso non voleva farmi entrare dato che ero una ragazza,fanculo.
Alla fine entrammo e giocammo a un sacco di video giochi,soprattutto il nostro preferito il pump it up,quello in cui devi ballare.
Scattammo un sacco di foto e le fecimo stampare.
Eravamo così carini e stupidi.
Bevemmo anche degli alcolici,non era la mia prima volta ma poi Joe decise di farmi fumare la mia prima canna e cazzo se mi sono sentita bene.
Insomma la giornata più bella della mia vita.
Erano le 2 di notte..
Entrai silenziosamente in casa ma una lacrima rigò il mio viso quando vidi quelle bottiglie di vodka buttate per terra e rotte sul pavimento,che rovinavano il pavimento già merdoso di suo.
Lo guardai la seduto,con un sorrisetto in faccia,come se non fosse nemmeno dispiaciuto che fossi andata contro le sue regole.
Perché ora otteneva quello che voleva.
"Ti preg.."
"Shhh"si alzò velocemente
Mi guardò per un secondo poi mi tirò dalla coda e mi portò in camera..
E non voglio dire quello che è successo dopo tanto credo lo abbiate intuito.
...Il giorno dopo mi svegliai per andare a scuola e incontrai Joe.
Lo guardai sorridere,ma non era un vero sorriso.
J:non ti ha toccata vero
Stessi zitta.
J:ok,non questa volta
Dò di matto e comincio a dare dei calcetti al terreno
Lo guardai con sguardo basso piangendo
Jd:scusa..
J:non sei tu che devi scusarti Jade. È lui. Lui si deve scusare,è lui il cazzo di mostro..Non voglio che ti tocchi.Non può farlo di nuovo.
Da quel giorno noi scappammo di casa e andammo a vivere nella sua casa a New York..
*Fine flashback*
Mi ritrovai nel mio letto a piangere e dato il mal di testa presi una medicina per alleviarlo e poi mi misi a dormire.
Il mattino seguente mi sentivo molto allegra presi le mie cuffie nere e le misi alle orecchie,per poi ascoltare un po' di musica.
Feci alcune pulizie e attaccai nuovamente i poster dei miei cantanti e attori preferiti perché si ho 24 anni ma avrò per sempre una crush per Jaeden Martell.(amore mio❤️)
Andai a pranzare fuori una pizza,Margherita.(ho fame e la vorrei anche io ma è l'1:04)
e poi mi diressi verso casa,verso le 3:30 Joe mi venne a prendere e ci abbracciammo fortissimo.
J:dio quanto mi sei mancata.
Jd:tu di più.
Writer part💟
Ciao amori,state bene spero tanto di si.Vi giuro sto piangendo non voglio che tutto questo finisca..Volevo solo chiedervi se avevate delle preferenze su una storia da fare,qualsiasi cosa perché non ne ho idea💟grazie ancora del continuo supporto e ci vediamo nella prossima parte.
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You are my type💞-Joseph Quinn/Eddie Munson
RomanceUn semplice giorno di riprese,incontrai lui,era così carino...💞 Jade una ragazza gentile e carina ma allo stesso tempo una stronza gelosa come lo schifo, Joseph un ragazzo carino e protettivo,super dolce. Jade:24 anni Joseph:29 anni (è legale HAHAH)