Il suo territorio di caccia 3 [COMPLETA]

Una follia

Slate avvertì le Fenici della presenza di quella figura misteriosa dentro l'ospedale. Syro era furibonda, voleva a tutti i costi far studiare quel mostro prima di eliminarlo, avrebbe potuto aiutare nel scoprire a cosa Malefor stesse lavorando. Un'altra cosa però preoccupava tutti: inizialmente la figura misteriosa si limitava a guardare, adesso però si era mosso. Ha attaccato ed era certamente pronto a rifarlo se gli venisse ordinato. Malefor doveva quindi sapere benissimo cosa stavano facendo le Fenici, era la conferma che stava loro permettendo di agire indisturbati. Slate doveva pensare ad un piano per ribaltare le cose. Come poteva sconfiggere un nemico che li stava manovrando da dietro le quinte? Dovevano fare qualcosa che Malefor non si sarebbe mai aspettato, qualcosa che permettesse loro di sfuggire al suo controllo.

'Syro, non possiamo più attendere. Dobbiamo attaccare il capo di questa zona al più presto.' disse Slate 'Dobbiamo uccidere Bloodhound.'

'Non siamo ancora pronti.' disse Lesinger con dispiacere 'Abbiamo appena conquistato la torre radio e la base militare, dobbiamo riorganizzarci e pianificare un colpo infallibile.'

'Il tempo stringe, Malefor sa a cosa pensiamo ancor prima che lo facciamo!' esclamò il licantropo.

Henry sospirò 'Mi spiace, Syro. Slate ha ragione, dobbiamo muoverci. Malefor conosce la nostra posizione, sta giocando con noi. Attacchiamo ora che sta con le mani in mano.'

Syro poggiò le mani sul tavolo 'Va bene ma... come possiamo procedere? Abbiamo armi e mezzi di trasporto corazzati. Bloodhound sta al municipio, la sicurezza in quel posto é elevata.'

Il Capitano delle Fenici spiegò la situazione: il municipio sembrava una vera e propria zona di guerra, con posti di blocco fatti con auto rovesciate. I soldati erano appostati sia alle scalinate che portavano all'edificio e sia sul tetto, i licantropi pattugliavano le strade così come altri soldati su mezzi blindati. Entrare con la forza bruta sarebbe stato un suicidio. Taylor entrò in quella stanza senza far troppo rumore, sentì le spiegazioni di Syro ed intuì il loro problema solo guardando la mappa cittadina ed i vari scarabocchi.

'Potreste provare con la... la...' Taylor cercava di spiegarsi come meglio poteva 'Come si dice quando provi a fare qualcosa di nascosto?'

'Furtività.' rispose Slate 'Proponi un attacco furtivo?'

Henry scosse la testa 'È impossibile, il municipio é troppo ben sorvegliato. Si accorgerebbero subito che qualcosa non va.'

L'Alpha guardò i presenti e prese una decisione 'Voglio comunque sentire cosa Taylor ha da proporre.'

La ragazza sorrise imbarazzata, non credeva di essere presa sul serio 'È un'idea stupida, non funzionerà di sicuro.'

'A me serve qualcosa che Malefor non possa prevedere.' disse Slate 'Sa già ogni mia mossa ed ha già capito come prevenire i piani di Syro. Ci serve un piano ideato da qualcuno che Malefor non può prevedere. Qualunque sia, Taylor, proponila.'

Taylor si schiarì la voce 'Va bene. Potreste entrare dalla porta principale travestiti da soldati. Ne abbiamo parecchi morti alla base, potremmo prendere le loro divise e travestire i nostri soldati come loro.'

'È un'idea folle.' commentò Syro 'Ma é abbastanza folle che Malefor non se lo aspetterebbe da Slate o da me. Può funzionare. Chiederanno però un codice identificativo che noi non possiamo sapere. Abbiamo un aiuto alla torre radio ma non può sapere tali codici.'