12 capitolo.

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12 capitolo.




Ci stacchiamo tremanti uno dall'altro, ancora con gli occhi chiusi e le mani intrecciate.

"Mi hai fatto perdere la testa piccola, sin dal primo giorno in cui ho incontrato i tuoi occhi in quel firmacopie..."sto zitta, voglio solo ascoltare la sua voce, godermi le sue parole. "Agli occhi degli altri eri una normale fan, una delle tante. Eppure quando incrociai i tuoi occhi, quando sentii la tua voce al microfono, quando ti ho visto salire sul palco e lasciarmi un bacio sulla guancia, quando ho sentito i tuoi sussurri al mio orecchio.. io in quei momenti mi sono detto che non eri come le altre. Sono andato via dal firmacopie con la speranza di rivederti, e volevo cercarti su facebook ma non sapevo il tuo nome e cercarti tra i milioni di messaggi che mi arrivavano era impossibile. Ci siamo rivisti a un altro firmacopie ancora, qualche mese fa, ed io ero lì inerme che volevo solo chiederti qualcosa su di te, volevo sapere almeno il tuo nome ma la guardia ti portò subito via da me. Prima del concerto ho pregato affinchè ti ritrovassi, ed è accaduto. Ho trovato i tuoi occhi in mezzo a quelli di tante altre ragazze.

Il destino ci ha fatto scontrare qui... ed io non posso fare altro che ringraziarlo.

Non sei una delle tante fan Fra, tu sei la mia piccola, sei la ragazza di cui mi sto innamorando sempre di più, sei la ragazza che non mi riesco a togliere dalla testa, che mi sta facendo impazzire, sei importante per me.. speciale.. non lo scordare mai."non posso fare a meno di piangere alle sue parole.

Ho sognato così tante volte questo momento... ed ora... ora non riesco a muovere neanche un solo muscolo perchè mi ha paralizzato.

"Dimmi qualcosa ti prego... perchè sento che tra poco il mio cuore esploderà."dice ridacchiando.

"Il cuore sta esplodendo a me. Io... io non credevo che fossi così importante per te. Non credevo di averti rapito la testa, e neanche che mi pensi da così tanto. Non credevo a niente fino ad adesso."i nostri occhi si fondono.

E sembriamo così pazzi. Nel bel mezzo della notte, su una spiaggia desolata a confessarci il nostro amore.

"Ti prego non andare via da me. Proviamoci".

"Io non voglio andare via da te. E anche se so che soffrirò, anche se so che ci sto rimettendo il cuore voglio provarci.. voglio essere felice e vivere il presente. Me ne fotto di quello che verrà."mi sorride e ci ribaciamo, ci ribaciamo ancora e ancora perchè abbiamo perso troppo tempo, perchè ne abbiamo bisogno, perchè è questo che ci fa rimanere in piedi e in vita, perchè aspettavamo questo momento da troppo.

"Forse è meglio che andiamo a dormire.."

"Che ore sono?"gli chiedo. "Le quattro."scoppiamo a ridere. "Bene... tutto molto normale insomma!"esclamo.

Ci incamminiamo verso la mia stanza mano nella mano.

"Sognami."mi dice sulla porta. "Lo sto già facendo."gli rispondo e lo bacio.

Apro la porta, gli sorrido, ci diamo un altro bacio e chiudo la porta tornando a letto.

"Chiarito?"sussulto. "Ma sei sveglia?"

"Ovvio, ero troppo in ansia per te"mi butto sul letto.

"Si... ci siamo baciati a lungo.. continuamente."scoppia a ridere. "Bacia bene?"

"Non che io sia molto esperta ma.. si bacia da Dio."come delle pazze ridiamo fino allo sfinimento. "Mi fa male la mandibola, finiscila!"riesco a dire tra una risata e l'altra.

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