CI STAI TU NELLA MIA MENTE - paky x shiva

3: DM e le prime sensazioni strane

SHIVA'S POV

Apro gli occhi, sono su una superficie comoda: é il letto di Vincenzo e della sua ragazza. Ma perché mi trovo nel loro letto e non nel mio? Alla mia sinistra ho la finestra-porta che mi fa intravedere il cielo azzurrissimo ed é semi-aperta, infatti ci sono le tende bianche che vengono leggermente mosse dal vento. Ed esso arriva anche a me; inizio a sentire freddo.

Scendo giù dal letto e mi metto una felpa nera trovata a caso sulla poltroncina all'angolo, forse la felpa é del mio migliore amico. Mi dirigo a passo lento verso la cucina, ho un pò di fame. 

C'è appeso l'orologio: sono le dieci e mezza.

Mi trovo seduto il rozzanese che sta bevendo caffé e sta mangiando un biscotto. Si accorge della mia presenza e mi sorride.

《Dormito bene?》 

《Penso di sì...》

Noto solo adesso che non ho visto Lucrezia. Gli chiedo dove sia.

《E' fuori che sta a fa colazione con n'amica sua.》Mi risponde mentre finisce di bere.

《E quando tornerà?》

Lui si fa serio, poggia la tazzina vuota sul tavolo ed il biscotto lasciato mangiato per metà, e dopo si rivolge a me: 《Basta domande su di lei. Piuttosto, ij e te duvimm parlà.》

Sono visibilmente perplesso. Lo sto comunque ad ascoltare.

Lui si alza dalla sedia e mi si avvicina un pò.

《Non div bev 'cchiù a cuscì hai capito?》 Si ferma un secondo e dopo riprende il discorso: 《Me si fatt preoccupà André. E soprattutto non te spuglià co tutta sta facilità...》

Spogliarmi? Ma che sta dicendo? Forse ho combinato qualcosa la scorsa sera al party di Mahmood...ma non me lo ricordo...non ricordo niente. Magari ero ubriaco.

Non riesco neanche a replicare che già se ne é uscito dalla cucina. E' da ieri che é strano, ed io voglio capire il perché. 

Decido di seguirlo, sta andando in camera da letto. Si é sdraiato su di esso, ha preso il telecomando ed ha acceso la televisione. Mette Netflix. Paky si gira verso di me e mi chiede se voglio vedere un film insieme a lui.

《Certo. Che film?》

Riflette per un pò e alla fine dice: 《Don't Look Up.》

E' da un pò che ce l'avevo nella lista delle cose da vedere nella mia vita.

Mi sdraio quasi vicino a Paky e aspetto che lui faccia partire il film, ma invece interviene con queste parole, ridendo: 《Mettiti più vicino, mica te magn!》

Io faccio quello che lui dice. Mi mette un braccio intorno alla vita e fa partire il film. Quella mano sulla mia vita...mi fa provare sensazioni strane. Chissà se...no impossibile, a me Vincenzo non piace in quel senso. O sì? Ma che mi passa per la testa?!

Sto impazzendo.

Guardiamo il film e provo una sensazione piacevole per tutto il corpo; mi sento bene accoccolato e la nostra vicinanza mi riscalda.

Ma a parte le mie sensazioni Vincenzo si é addormentato sulla mia spalla. E ora come faccio? Provo a spostarmi lentamente per non svegliarlo, ma lui si sveglia e mi dice, quasi mi ordina: 《No no, rimani 'ca.》

Non mi muovo più.

[...]

Mi sveglio di soprassalto. Non so che ore siano e tantomeno dove io mi trovi o chi sia io, ma mi alzo dal letto. Il rozzanese sta ancora dormendo indisturbato, anzi russa pure. Sento il suono di una notifica dal mio cellulare; lo cerco per tutta la casa e finalmente lo trovo, era sul divano blu del salotto.