19: Senza paura

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PAKY'S POV
Che minchia è 'sto casino?

Mi alzo dal divano (ci siamo addormentati qua ieri notte), per fortuna il mio uaglione continua a dormire come un ghiro al suo lato.

È una suoneria che viene dal mio telefono, lo prendo in mano dal tavolo e guardo lo schermo: Emanuele, aka Geolier, mi sta chiamando. Cosa vuole? Voglio rispondere.

Prendo una mia felpa nera col cappuccio dalla camera da letto ed esco lentamente dalla casa. Rispondo alla chiamata del mio amico.

《Pronto Emanuè?》

《Pronto Vincè, buongiorno, inanzitutto come stai?》

《Bene, sto a casa di Pasquale Peluso.》

《Lucrezia ha cacciato te e Shiva di casa?》

Sapevo che prima o poi mi avrebbe fatto questa domanda. È così ovvio: non mettiamo più foto con lei, non ci parliamo più e soprattutto si è fidanzata con Bianchino, quel bamboccio. Quindi la gente l'ha capito che io e la bionda ci siamo lasciati. Inutile dire puttanate a Emanuele.

《...Sì. Io e lei ci siamo lasciati.》

《Lo immaginavo, anche perchè Lucrezia ha postato una foto di lei e Bianchino che si baciano.》

In realtà si sentivano di nascosto anche quando io e lei stavamo insieme, avrei voluto dirgli, ma ci ho ripensato.

Geolier riprende a parlare: 《Senti, volevo chiederti una cosa, e ho aspettato un pò per telefonarti, ma ti prego, sii sincero.》

《Dimmi.》







《Ma tu e Andrea state insieme?》

Eccola la dumand che m'aspettavo di cchiù, quella sicura.

《Sì, e se vuoi saperlo scopiamo pure bene.》

《Buon per voi. Ma quindi sei gay anche tu?》

A questa domanda invece non so rispondere. Non so cosa sono di preciso, so solo che sono innamorato pazzo di Andrea e che non vedo l'ora di passare la mia vita con lui in tranquillità.

Rispondo in modo sincero: 《Ma che sfaccim ne so. Fatto sta che mo è accussì.》

《Capito. Se non vi disturbo questo pomeriggio posso venire a trovarvi.》

《Devo avvisà Pasquale, ma cento per cento gli va bene.》

《Okay, famm sapè. Ci sentiamo, ciao!》

《Cià Emanuè.》

Chiudo per primo la chiamata. Emanuele non ci ha criticato per la nostra relazione, il che mi fa avere ancora di più una buona opinione su di lui.

Ritorno dentro casa, in salotto, fuori si congela porca troia. Mi siedo sul divano e controllo l'orario; sono le sette e venti del mattino. Mi sembra strano che Pasquale non si sia ancora alzato dal letto e che non abbia ancora preparato la colazione, allora è di sicuro fuori casa. Aspetto un pò prima di chiamarlo per chiedergli se Geolier può venirci a trovare 'sto pomeriggio.


SHIVA'S POV
Sento la presenza di Vincenzo che è ritornata di fianco a me. Lui mi mette la testa sopra le sue gambe ed io rimango fermo lì, che mi godo tutto il suo calore ed il suo affetto. Ho sentito a stento la telefonata che il mio ragazzo ha fatto.

Ho fame. Dopo qualche secondo mi alzo con calma dal divano e chiedo a Vincenzo se Pasquale sia sveglio. Mi risponde che è sicuramente fuori casa a fare qualche compera. 

《Forse 'sto pomeriggio ci viene a trovare qua Emanuele.》

Emanuele? Intende Geolier? Glielo chiedo.

《Sì. Però devo chiedere a Pasquale prima.》

Oh no...ti prego...non altre persone qui a casa...non riesco a reggere tutta questa tensione che ho in corpo. Inizio ad agitarmi, il viso mi diventa rosso.

《Cucciolo...lui sa già della nostra relazione. Gliel'ho detto io.》

《MA-》A Vincenzo non interessa niente della sua reputazione e della sua carriera musicale? Vuole mandare all'aria tutto dicendo troppo alle persone?!

Vorrei avere la sua strafottenza a volte.

《Tranquillo amò, va tutto bene.

Dopo quelle parole decido di tacere: mi devo fidare del mio fidanzato, lui conosce il mondo più di me.


[...]

Nel pomeriggio è venuto Emanuele (con il permesso di Peluso), abbiamo tutti preso un caffè, chi con grandi quantità di zucchero alla Follettina Creation, e chi amaro, e abbiamo chiacchierato ampiamente delle nostre vite. Sì, anche della nostra relazione omosessuale. Però con noi non c'era Pasquale: era a Poste Italiane. È stato un bel momento, il rapper è stato in grado di comprendere il nostro amore e la nostra situazione nonostante lui non faccia parte della LGBT.


Da questo momento, guardando gli occhi di Emanuele e di Vincenzo, ho capito di non avere più paura di niente e di nessuno.

CI STAI TU NELLA MIA MENTE - paky x shivaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora