Questa te la devo proprio raccontare (tema: Scifi)

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Cacciatore di taglie? Fratello, io sono conosciuto come l'esecutore nel sistema c-44 t2. Posso trovare e accoppare il disgraziato in neanche tre orbite venusiane... per il giusto prezzo... non mi credi?! Ohoh, allora questa devi proprio sentirla...

Tutto questo è successo qualche settimana terrestre fa, si mi piace usare il vecchio sistema di misurazione di tempo al posto di quella cazzata del sistema di misurazione dei sistemi uniti, patrioti del cazzo... ad ogni modo, mi ritrovo dietro la coda di sto tizio, Dritz Mael, un brigante bello cazzuto...

Mai sentito del colpo alla banca del sistema 44.7 della Mcgolllard? È stato lui con il suo gruppetto di culi mosci che chiamava "gang". Come stavo dicendo, sono sulla scia di questo bastardo sfuggente da qualche giorno, dentro la mia fedele Parsec-E mi avvicino all'orbita di questa stazione di servizio nello spazio morto tra i sistemi Delta e Charlie. Attracco il bolide ed entro nel locale, un bettola residuato della seconda guerra intra-sistemica. Muri arrugginiti, uno stereo mal funzionante ed un barman che pare più vecchio della struttura stessa, quasi pelato, con un grebiulaccio sporco e le guance cadenti. Ad ogni modo, irrompo in quella fogna con passo gagliardo, la fondina bene in vista, stivali appena lucidati e sguardo da predone... tu penserai: "ah, si saran sporcati la braghe! Qualcuno avrà pianto per aver salva la propria vita!" ed invece no! incredibile vero? Solo la cariatide dietro al bancone mi degno di uno sbuffo che doveva essere un saluto... ma non mi aspettavo molto da quella bettola dimenticata dalla legge. Gli altri avventori fanno pena quasi quanto il locale: un tizio con l'uniforme dei Sistemi Uniti svenuto sul bancone di fianco a svariati boccali di Birra, o quella che spacciano per tale in quel posto, e due canaglie della Stella Rossa sedute ad un tavolo che farfugliano in russo. io mi approccio al bancone con il mio passo da diplomatico... si, si ho un passo da diplomatico. Mi siedo, gomito sulla superficie d'acciaio, sguardo magnetico, tono da banchiere.

"hey gringo... hai informazioni per un povero masnadiere come me?"

Gli dico, facendo dardeggiare distrattamente il distintivo da cacciatore di taglie nella mia mano.

Il tipo mi guarda con i suoi occhi da triglia.

"no..."

Allora io decido di usare le maniere forti, con un trucco di magia imparato in una bisca sul sistema Drezna faccio scomparire il distintivo ed al suo posto mi ritrovo in mano una moneta d'oro.

"ti ho rinfrescato la memoria?"

Occhi da triglia mi guarda.

"no..."

Ci guardiamo per dei lunghi secondi, sono indeciso se sparargli o andarmene, non credo che per lui faccia molta differenza.

"se cerchi una persona scomparsa... prova li"

E mi indica una bacheca nell'angolo buio del locale.

"per i fumi di Giove potevi dirmelo prima!"

Mi alzo incazzato come una faina e vado alla bacheca, dove il mio umore si rallegra d'improvviso.

"bingo! Ti ho trovato, umido peto venusiano"

Sulla lavagna olografica è appeso un messaggio di aiuto, un gruppo di banditi capeggiato da un uomo in nero si è rifugiato sulla luna desertica ft-44D. quella era la pista. Me ne vado a passo di marcia lanciando la moneta d'oro al barista, facendola entrare per sbaglio in uno dei boccali vicini all'ubriacone.

Balzo sul mio bolide e parto verso la luna desertica, c'ero già stato: un buco dimenticato dall'universo al confine con lo spazio morto a sud del sistema Scorpio-32.

Hai mai viaggiato su una Parsec? Per tutte le nebulose, i crucchi avranno anche un palo nei bassifondi per il novanta per cento del tempo ma diavolo, che navi! Scocca affusolata, motori Kester t-4 da 500 Litie, bagagliaio bello ampio e torrette Gronner preimpostate, una meraviglia... ma sto divagando. Allora, arrivo nell'atmosfera di questo grumo di sabbia e calore vicino ad aldebaran. Volo stazionario per qualche lega, bum! Tracce di aerociclio, perfetto! Cerco un punto comodo poi atterro, aspetto che la sabbia si diradi ed esco indossando la mia exo tuta: nulla di speciale, una classe Mercury Lyre mk7 fatta su misura con degli adattamenti oculari ed una scocca più resistente... non guardarmi così! So che è un modello di quarant'anni fa, ma finchè mi fa restare vivo va bene! Dicevo, salto giù dalla nave nella mia tuta da combattimento, revolver nella fondina sinistra, vari caricatori di riserva, qualche granata, un po' di coltellini... il solito.

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