"Non posso regalarti molto.
Non sono ricco, ma posso darti la mia anima,
e il mio cuore; solo per vederti sorridere tra le mie braccia"
- Aaron White.Madelyn pov's
Presente.Fai che non sia nulla di brutto, ti prego.
Continuo a ripetere nella mia testa, mentre accetto la chiamata da parte della clinica di James.«Pronto?»
Dall'altra parte del telefono, sento un fruscio di qualcosa, e un respiro affannoso, ma non sento nessuno parlare.
«James? sei tu?»Chiedo, attirando lo sguardo di Aaron, che da accigliato, diventa preoccupato in un nanosecondo.
D'altro canto, la persona dietro alla linea, non emette nessun rumore per un minuto intero. Ma dopo, si sente il rumore di una pistola carica, e poi di uno sparo.
Sobbalzo terrorizzata, facendo cadere il telefono nel prato bagnato dalla rugiada. Aaron si affretta a prenderlo, e a mettere la chiamata in vivavoce.
«James? non è divertente questo scherzo» Sibila lui, cosciente di quello che sta facendo James.
O che ha già fatto.Non risponde.
E questa volta non si sente nemmeno il respiro.«Aaron»Lo guardo negli occhi preoccupata, «Dici che l'ha fatto?»Gli chiedo, con voce tremante. Aaron mi guarda con occhi tristi, e spegne la chiamata, sapendo che non c'è più nulla da fare.
«Mi dispiace Madelyn..»Sussurra, stringendomi tra le sue braccia. Ma io non ci credo. Non può essere morto.
«Dobbiamo andare alla clinica»Dico, sciogliendo l'abbraccio. Aaron mi guarda esitante, ma poi annuisce, stringendomi la mano mentre ci dirigiamo in macchina.
«Guido io, va bene?»Mi chiede mentre, mi porge l'altra mano. Io annuisco, porgendogli le chiavi, e salendo sicura della mia idea, nella mia macchina nera.
James non è morto, sarà uno dei suoi stupiti scherzi, per attirare l'attenzione.
Come faceva il primo anno nella quale era nella clinica.Aaron parte, e sfrecciando nell'autostrada arriva alla clinica in cinque minuti nemmeno; senza pensarci due volte, esco dalla macchina, notando un ambulanza appostata nel parcheggio.
Ma sarà normale..
Insomma, questa è una clinica di malati mentali, magari gli staranno dando dei farmaci..Annuisco fra me e me, convinta di non star sbagliando, ma quando entro nell'edificio, una barella, con una persona sopra, mi passa accanto, facendomi appiattire contro il muro.
Senza darmi la possibilità di chiedere, il medico mi sfreccia accanto, impegnato a scrivere qualcosa su una cartellina.
Sembrano tutti così impegnati..
Ma in che cosa?Improvvisamente, riconosco una figura femminile infondo al corridoio, dove c'è la stanza di James, e senza pensarci due volte mi dirigo verso di essa.
«Emily?»Le tocco la spalla, facendola spaventare. Lei si gira, e quando vede che sono io sospira tragicamente.
«Posso aiutarla?»La sua faccia è bianca, quasi come quella di un cadavere. Non sembra stare bene.
«Si, volevo chiederle se potevo visitare mio fratello»
Emily si passa una mano sulla fronte annuendo lentamente «Mi dici il nome?»
«Si, è James Morrison.»
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Crushed
RomanceMadelyn ha diciassette anni ed è una ragazza semplice, con un passato turbolento che cerca di nascondere da una vita intera. Nel Maine le sembra di aver tutto ciò che non avrebbe mai potuto avere, ma quando un giorno sua madre le annuncia che a caus...