"Guardami negli occhi.
Guarda i miei occhi; brillano come stelle
quando sento la tua risata.
Ti amo dal primo sorriso che mi hai donato"
-Aaron James White.
"Storm"Madelyn pov's
Quando sono entrata nella mia camera, mi sono sentita bene.
Mi sono sentita protetta, e io non voglio sentirmi così.
L'unico posto nella quale voglio sentirmi protetta è nelle braccia di Aaron.Ancora arrabbiata inizio a scrivergli messaggi che non hanno nessun senso logico, e nessun collegamento.
-Sei uno stronzo.
-Dici tanto di volermi amare, ma quando ti racconto di James scappi a gambe levate, come se io fossi il problema.
-Magari lo sei te, il problema.Dio, devo smetterla.
Sembro una pazza.
Anzi, lo sono proprio.«Madelyn, tesoro stai bene?» Mia madre, entra nella mia stanza con addosso un buffo grembiule, che le cinge la vita stretta, e magra.
Non come la mia..
Si, stretta, ma non così tanto magra.«Si, mamma sto bene» Sussurro mentre cerco di nascondere le lacrime nel cuscino che sto tenendo vicino alla faccia.
Lei ovviamente non mi crede, e decide di sedersi accanto a me, sul bordo del mio letto.
«è per Aaron?»«No, va tutto bene mamma, davvero»
«Se hai bisogno di qualcosa, io sono di sotto, insieme a Miles, e a Jake.»
Annuisco mentre silenziosamente penso ad una cosa, che prima d'ora non avevo pensato. Cioè se mia madre sa di James, se ha chiamato pure lei.
Quando sento la porta chiudersi, mi alzo di scatto e mi dirigo di corsa, verso il piano della cucina. Dove una canzone natalizia suona allegramente.
Cazzo.
Mi ero dimenticata che siamo già a Dicembre..
E che tra quattro giorni è la vigilia di Natale.«Miles! Stai sporcando tutta la cucina così» Jake ridacchia mentre cerca di assumere un tono accusatorio, e da padre. Ma ovviamente non ci riesce.
E finisce per ridere a crepapelle insieme a Miles, e mia madre.
Sto per fare l'ultimo gradino quando il mio telefono inizia a squillare, facendomi salire il nervoso.
Accendo il display e noto 10 messaggi da parte di Lilith.
Non ho tempo per lei, soprattutto in questo momento.
Spengo definitivamente il telefono e vado in cucina, ignorando quel senso di colpa che continua a dilaniarmi nello stomaco.
«Madelyn! Vieni, stiamo cucinando i biscotti a forma di renna» Jake mi nota subito, mentre mi sorride con gli occhi.
Come avevo fatto con Aaron, il primo giorno che l'ho visto.
«Non sembrano proprio delle renne, sembrano dei pisel-» Miles inizia a parlare, ma quando Jake si accorge di quello che vuole dire, lo zittisce immediatamente guardandolo male.
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Crushed
RomansaMadelyn ha diciassette anni ed è una ragazza semplice, con un passato turbolento che cerca di nascondere da una vita intera. Nel Maine le sembra di aver tutto ciò che non avrebbe mai potuto avere, ma quando un giorno sua madre le annuncia che a caus...