Capitolo 12

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Christian si stava ponendo mille interrogativi. Cosa avrebbe fatto ora?

Aveva perso il posto e non poteva certo restare a tempo indefinito ospite a casa di Mattia.

Sarebbe stato meglio cercare un altro lavoro a Bari oppure tornare al nord?

Ci avrebbe riflettuto ancora per un po'.

A breve avrebbero saputo il risultato del concorso e, in effetti, era curioso.

Chissà come sarebbe andata a finire.

Vedeva Mattia essere particolarmente preoccupato, fra la scuola e il concorso.

Lui provava a calmarlo, che tanto ormai doveva avere solo la pazienza di aspettare.

Quello che poteva era stato fatto.

Pochi giorni dopo Mattia tornò a casa raggiante.

M: "Chri, non ci crederai mai"

C: "Cosa? Hai saputo qualcosa?"

M: "Ho vinto il secondo premio" E gli si buttò letteralmente tra le braccia.

C: "Sono tanto felice per te"

M: "C'è una cosa che vorrei dirti" gli disse staccandosi dall'abbraccio e guardandolo in volto.

C: "Spero non sia niente di brutto, o che fosse tutto uno scherzo"

M: "Il premio. Voglio dividerlo con te"

C: "No, cosa stai dicendo? Non posso accettare. È tuo, te lo sei meritato"

M: "Tu mi hai aiutato tanto e se non fosse stato per te non lo avrei ottenuto"

C: "Davvero, non so cosa dire"

M: "So che ne hai bisogno anche tu. Accetta e basta"

***

Christian era tornato a Bergamo e con i soldi ottenuti lui e la sua famiglia erano riusciti a ristrutturare la scuola di danza.

Era stata dura separarsi da Mattia, ma si sentivano praticamente ogni giorno.

Lui aveva superato brillantemente il suo esame di maturità e non aveva idea di cosa fare in futuro.

Il piede era guarito, ma doveva stare ancora molto attento. Sperava tanto di tornare a fare il ballerino come prima e soprattutto di riuscire a farne il suo lavoro.

Finalmente era tutto di nuovo pronto per cominciare una nuova stagione di corsi nella scuola di Bergamo e Christian chiamò Mattia per fargli una proposta.

C: "Hey, ti disturbo?"

M: "No, no. Mi fa sempre piacere sentirti e parlare con te"

C: "Stiamo per riaprire la scuola e ho una proposta da farti. Vorresti venire a lavorare da noi? Ci manca un insegnante di latino-americano per i più piccoli. Ovviamente potrai venire a stare da me, non devi preoccuparti di cercare un posto dove stare"

M: "Oddio, è strano. Bergamo è lontana da qui, dalla mia famiglia"

C: "Potrai tornare ogni volta che vorrai a casa, durante ogni vacanza. Pensaci. Mi faresti molto felice se accettassi"


Così, nonostante i dubbi iniziali, Mattia si trasferì da Christian e cominciarono la loro collaborazione sulla loro più grande passione, rinsaldando sempre di più la loro amicizia.


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