||•CAPITOLO 33•||

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Ho sempre amato le rose
Ma non ho mai provato a toccare
Le loro spine..

Ero sdraiata sul letto a pensare all'accaduto di due giorni fà.
Ho troppe domande che mi passano per la testa..ad esempio: perché mi ha baciata?
Probabilmente per sfizio.
Ha molte ragazze che gli sbavano dietro,perché dovrebbe baciare propio me?
Me lo sono sognato?
Probabile.
L'unica cosa che sò è che ho bisogno di una boccata d'aria fresca per schiarire le idee.

Mi alzai e scesi in cucina, presi un bicchiere d'acqua fredda e mi sedetti sull'amaca in terrazza.
Poggiai il bicchiere a terra e fissai il cielo pensando.

<<Ashley svegliati o fai tardi a scuola>> gridò mia madre.
Aprì gli occhi e misi a fuoco le cose che avevo in torno mi accorsi di essermi addormentata ieri notte sull'amaca.
<<Perché sei qui fuori?>> Chiese lei
<<Non dirmi che hai dormito qui>> aggiunse.
Io le risposi annuendo ed entrando in casa con il bicchiere in mano che avevo lasciato a terra.
<<Potevi prendere un raffreddore!>>
Mi avvicinai alle scale iniziando a salire.
<<Non vorrai ammalarti prima della partita di domani>> si aggiunse Marcus.
Io sospirai ed entrai in camera.
Mamma mi raggiunse.
<<Oggi non vai a scuola?>> Chiese lei.
Non avevo alcuna voglia di parlare,volevo solo dormire,quindi gli risposi scrollando la testa.
<<D'accordo>> rispose Mamma
Indossai una tuta e mi infilai sotto le coperte,accesi la TV mentre mamma scendeva e misi un film a caso,spensi le luci, accesi i led e mi addormentai.

Ero in una spiaggia, sdraiata sulla sabbia bollente a prendere il sole.
Indossavo un reggiseno bianco e uno slip grigio chiaro.
Ero sorridente e in mano avevo una rosa bianca, non aveva spine, o almeno erano state tagliate.
Mi alzai in piedi togliendomi la sabbia di dosso e portai lo sguardo verso una figura alta che si avvicinava a me correndo.
Era Jaden solo molto più alto era a petto nudo e il sole mostrava tutte le sue forme.
Si avvicinò a me mi abbracciò e mi diede un leggero bacio sulle labbra e mi sorrise, poi poggiò le ginocchia a terra mi mise le mani sui fianchi e mi diede un bacio sulla pancia che era più gonfia del solito.
<<Non vedo l'ora di vedere crescere Dylan>> mormorò lui accarezzandomi la pancia.
Io scoppiai in lacrime e gli saltai tra le braccia,lo abbracciai e lo baciai fino a fargli perdere il respiro.
<<Dylan Walton.>> Dissi sorridendo tra le lacrime.
<<La zia Jayla e gli zii Javon e Dealo non vedono l'ora>> aggiunse Jaden.
E infine mi svegliai.

Tirai via le coperte e mi abbracciai le ginocchia poggiandoci la testa sopra.
Scoppiai a piangere e portai le mani tra i capelli.
Il telefono squillava,lo presi e lo lanciai al muro.
Scesi dal letto indossai un Jeans,una maglia a maniche corte nera e scesi di sotto,stavo per aprire la porta e uscire di casa prima che venissi fermata da una mano che mi tirò dall'avambraccio.
<<Dove vai? Sta piovendo.>> Disse mamma.
La guardai con occhi lucidi mi staccai dalla presa e corsi fuori casa.
Le goccioline d'acqua mi cadevano addosso e mi provocavano i brividi.
Andai davanti casa dei Walton e vidi Jaden che era in cortile.
Lo guardai per un po' con lo stomaco chiuso prima che sene accorgesse.
Mi vide e corse verso di me.
<<Che ci fai sotto la pioggia?>> Mormorò lui.
Mise le sue mani sulle mie spalle, lo guardai negli occhi e iniziai ad avere il vuoto nello stomaco.
Avevo ancora gli occhi arrossati per aver pianto.
Mi avvicinai per abbracciarlo ma lui mise le sue braccia sulla mia schiena passandole sotto le spalle e mi baciò.
Gli portai le mani dietro il collo e ricambiai il bacio.

Difficult love ~Walton~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora