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Giorno di inizio scuola.
Avevo gli occhi socchiusi,la luce del sole che veniva dalla finestra mi puntava sul viso e il rumore degli uccellini che cantano era ancora più forte.
Non ho avuto nemmeno il tempo di svegliarmi del tutto e la sveglia iniziò a suonare, quella dannata sveglia suona sempre quando non deve suonare e sempre in ritardo.
Spensi la sveglia, mi strofinai gli occhi e mi alzai dal letto.
Infilai le pantofole e scesi di sotto.
Entrai in cucina e preparai il caffè e latte.
Molto probabilmente mamma e Marcus dormivano,visto che erano le 06:00.
Mi presi un momento per fare colazione e guardare la tv sul divano provando a non dormire.
Tornai di sopra andai nel bagno a fare le solite cose.
Poi tornai in camera e indossai un pantalone della tuta nero e a vita bassa una maglia grigia a maniche corte che mi teneva la pancia scoperta.
Misi un po' di correttore per coprire le occhiaie e il gloss.
Presi lo zaino aggiungendo il telefono insieme alle chiavi di casa e del'auto.
Uscì di casa e Jayla mi aspettava davanti il mio portone.
<<Buongiorno nana>>
<<Chiamami dinuovo così e ti strozzo>>
<<Sono qui ad aspettarti davanti casa da 20 minuti e questo è il tuo buongiorno?>>
<<Si>>risposi.
Entrammo in macchina.
<<Come va con la tua vita amorosa?>> chiesi.
<<Ho incontrato uno sorco al centro commerciale.>>
Spalancai la bocca e la guardai,
<<Quando saresti andata senza di me al Centro commerciale!?>>chiesi
<<Ops>>.
<<Jayla io ti ammazzo.>>
<<Shshh calma.>>
Accesi la macchina e ci avviammo verso scuola.
Parcheggiai l'auto e aspettammo che suonasse la campanella,per entrare.
<<Ciao ragazze>> vidi in poca lontananza Javon e Jaden arrivare.
<<Che materia avete in prima ora?>> Chiesi.
-Javon:io ho chimica.-
<<Idem>>risposi
<<io e Jaden abbiamo informatica.>>
Guardai verso l'entrata e vidi tutti quanti che entravano a scuola.
<<Non ci siamo accorti della campanella!>> avvertì gli altri.
Ci avvicinammo all'entrata.
<<Ci vediamo dopo>>dissi a Jaden e Jayla.
io e Javon andammo verso la classe di chimica e ci sedemmo in banchi diversi.
<<Buongiorno Miller e Buongiorno Walton.>>
Il mio cognome..
Durante la lezione ero molto distratta, guardavo fuori la finestra e pensavo.
Javon si avvicinò a me e mi diede una gomitata.
<<Ohh>> mi girai e vidi tutti usciti dalla classe.
<<A cosa cazzo stavi pensando per tutta la lezione?>>.
<<Cos'è successo?>>chiesi.
<<Il professore ci ha assegnato un compito a coppie e io e te siamo in coppia.>>.
<<Ah bello.>>
<<Oggi pomeriggio vieni a casa mia e ti spiego il lavoro.>>disse Javon
<<D'accordo>>
Uscimmo dalla classe.
^skip time^...
Ero appena tornata a casa da scuola.
Posai lo zaino all'entrata e mi fiondai in cucina.
<<Ciao amore com'è andata a scuola?>> mi chiese mamma spuntando dalle scale.
<<Bene,devo andare da Javon a fare un compito.>>
<<Okay,tra quanto?>>
<<Finisco di mangiare,mi cambio e vado.>>
<<Va bene>>
Andai verso il frigo e presi una mela,chiusi il frigo e mi incamminai verso camera mia.
Entrai nella cabina armadio, mi lasciai a dosso il pantalone della tuta mi tolsi la maglia e rimasi in reggiseno,tornai in camera e vidi fuori la finestra che pioveva allora mi avvicinai alla porta e presi la felpa celeste appesa e tornai davanti la finestra appena mi accorsi che dalla sua camera da letto,Jaden mi stava guardando in reggiseno sussultai e chiusi le tende.
Infilai la felpa e scesi di sotto.
Presi lo zaino e aprì il portone stavo per mettere piede fuori casa quando mi ricordo di prendere l'ombrello.
Rientrai in casa.
<<Mamma abbiamo un ombrello?>>
<<li abbiamo lasciati alla vecchia casa.>>
<<Cazzo>>
Presi coraggio e inizia a correre verso casa di Javon.
Bussai.
<<Arrivo arrivo>>
Jaden mi aprì.
<<Ashley?>>
<<Posso entrare?>>
<<Si>> si spostò dalla porta e mi fece passare.
Appena lo sorpassai sentivo il suo sguardo bruciare sulla mia nuca.
<<Ashley ma un ombrello no?>> Chiese Javon.
Lo guardai male.
<<Jaden vagli a prendere una tuta in camera di Jayla.>>
Jaden andò di sopra.
e da una stanzina uscì Daelo,corse verso di me.
<<Sei venuta a giocare con me?>>
Abbassai lo sguardo verso il suo visetto e sorrisi.
<<No è venuta per studiare.>> Rispose Javon,Daelo mise il broncio.
<<Ti prometto che dopo che ho finito di studiare con tuo fratello,vengo a giocare con te.>>risposi.
<<D'accordo allora gioco con Jaden.>>
Lo guardai scioccata.
<<Mi sostituisci?>>dissi con voce ironica.
<<No,però Jaden parla sempre di te quindi mi piace ascoltarlo.>>
Jaden spuntò dalle scale con una tuta nera tra le braccia.
Spalancò gli occhi e corse verso di noi lanciò la tuta a Javon e iniziò a rincorrere Daelo.
<<Dove scappi!>>urlò Jaden ,io e Javon li seguivamo con lo sguardo.
Jaden riuscì a prenderlo e lo lanciò con delicatezza sul divano e iniziò a fargli il solletico.
<<Vai a cambiarti>>disse Javon.
Portai lo sguardo su di lui che mi diede la tuta.
Andai verso il bagno.
Tolsi i panni zuppi e indossai la tuta.
Tornai in sala da Javon.
<<Iniziamo?>>chiesi
Javon annuì e ci sedemmo attorno al tavolo.
Jaden e Daelo erano seduti sul tappeto a giocare con le macchinine.
Javon mi stava spiegando il lavoro che dovevamo fare lo guardavo facendogli capire che stavo ascoltando tutto e ovviamente non stavo guardando Jaden giocare con Daelo..
<<Ashley!>>urlò Javon
<<Che?>>dissi girando lo sguardo verso di lui.
<<Rimani concentrata>> rispose.
<<Lo sono.>>
<<Su di me non su Jaden.>>
<<Ma ti stavo ascoltando!>>
<<Allora cosa ho detto?>>
Oh cazzo..
Abbassai lo sguardo e non risposi.
<<Jaden puoi andare in camera a giocare con Daelo?>>chiese Javon.
Loro due si alzarono e andarono in camera.
∆~skip time~∆
<<Allora Ashley io e Jaden dobbiamo uscire tra poco dovrebbe tornare Jayla,puoi rimanere tu con Daelo?>> Chiese Javon andando verso la porta con Jaden.
<<Nessun problema.>>
<<Okay,a sta sera.>>
Uscirono dalla porta e Daelo venne verso di me.
<<Giochiamo a nascondino?>>
<<Va bene>>risposi
<<Conta tu>>.
Andai verso il muro chiusi gli occhi e iniziai a contare.
<<Uno>>
<<Due>>
E così via fino a dieci.
<<Arrivo!>>urlai.
Iniziai a cercare in tutta casa.
Dove si è cacciato?
Poco dopo...
<<Daelo mi arrendo.>>provai a farmi sentire,ma non ricevetti risposta.
Avevo cercato dappertutto.
Tranne...nella camera di Jaden.
Bussai alla porta della camera.
<<Daelo se sei qui dentro esci,non voglio entrare.>>
Continuai a bussare.
Allora tirai giù la maniglia e vidi Daelo sotto la scrivania.
<<Ti stavo dicendo di uscire,mi hai fatta preoccupare.>>
<<Scusa>>
Sorrisi e lo aiutai ad uscire da lì sotto.
<<Posso farti vedere una cosa Segreta di Jaden?>>
No.
No.
<<Non credo tuo fratello voglia.>>
<<Fa niente.>>
<<No Daelo!>>
Si avvicinò ad uno scaffale e mentre stava per aprire il cassetto sentimmo dei passi.
Cazzo.
<<Se tuo fratello ci trova qui è finita.>> Dissi a voce bassa.
<<Che ci fate voi qui?!>>
Mi girai verso la porta e Jaden era propio lì.
<<Io e Ash stavamo giocando a Nascondino.>>
Siamo morti.
<<Daelo esci.>>
Sono morta.
Ero in panico.
Mi avrebbe buttato giù dalla finestra?
Mi avrebbe assassinato con un coltello?
<<Se non ti dispiace esco anche io.>> Dissi provando ad uscire dalla porta.
Lui bloccò la porta con il braccio.
Il cuore mi arrivò in gola.
<<Tu rimani qui.>>disse lui chiudendo la porta a chiave.
Si mi avrebbe di sicuro assassinato con un coltello.
<<Che devo fare qui?>>chiesi.
Jaden si avvicinò a me.
Io ero immobile.
Era davanti a me, appoggiò il mento sulla mia spalla e incrociò le sue mani alle mie.
<<Hai bevuto?>>
<<No>>rispose con voce sottile.
<<e perc...>>
<<Puoi stare muta per 10 minuti?>>
Le sue labbra toccarono il mio collo.
Mi stava baciando il collo.
Erano baci leggeri.
Poi iniziò a mordermi.
<<Ahi!>>
Lo spostai e andai verso la porta girai la chiave e corsi in bagno.
Mi guardai allo specchio e mi sciacquai il viso provai a farmi una coda ai capelli ma vidi cosa mi aveva lasciato Jaden sul collo.
<<Cazzo.>>
Perché aveva fatto così?
Perché non mi a assassinato come pensavo?
Lasciai i capelli sciolti e tornai a casa.
Sentivo ancora la sua bocca bruciare sul collo...
Entrai e corsi di sopra provando a non farmi vedere da nessuno.
<<Hey Ashley.>>sentì urlare dalla cucina.
<<Non ora ti prego.>>risposi.
E andai di sopra.
Mi legai i capelli e mi affacciai alla finestra.
Vidi Jaden seduto sul suo letto con i gomiti sulle ginocchia e le mani sulla fronte.
Chiusi le finestre e mi mancò il respiro per un secondo.
Mi sdraiai sul letto.
Quanto era bello...
Cazzo.
Non voglio innamorarmi di nuovo.
e mentre pensavo mi addormentai.