Mamma arrivò molti giorni prima del previsto, allora Jayla e i suoi fratelli tornarono a casa loro ma li andavo a trovare ogni giorno. Mancavano 4 ore all'inizio dei festeggiamenti del mio compleanno...12 giugno. Mamma aveva preparato tutto. fuori c'erano tutte lucine e la piscina era pronta per ospitare tutta la scuola, più o meno. c'erano tante casse con la musica e tavoli con cose salate e dolci. C'erano palloncini sparsi per tutta casa. Mamma sarebbe tornata a casa a fine festa. Arrivò Jayla con i fratelli tranne Daelo che è rimasto a casa perché aveva il raffreddore. Poi arrivò Maddy insieme a Nate. I ragazzi rimasero fuori seduti sulle sdraio vicino la piscina. Invece io e le ragazze salimmo in camera mia per prepararmi. <<Ashley,devi indossare un costume ricordi?>> Mi ricordò Maddy << Si ma non si nemmeno cosa mettere>> <<Ti aiutiamo noi>> Iniziarono a cercare dentro la cabina armadio fino a che Maddy non trovò un costume. Si avvicinò a me e melo fece provare.
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<<Jayla tu che ne dici?>> Sentimmo tantissimo rumore provenire da giù, ci affacciamo alle finestre e vidi che erano arrivati tutti gli invitati. <<Cazzo>>dissi Scendemmo giù e trovammo già tutti buttati in piscina allora andarono anche Jayla e Maddy io invece mi avvicinai alle casse e misi canzoni. Poi mi misi al bordo della piscina in piedi a guardare tutti in acqua poi uscirono Jaden,Javon e Maddy. Jaden venne verso di me correndo,allargò le braccia come se volesse abbracciarmi ma mi scanzai quindi si ritrovò in acqua. Jaden uscì dall'acqua e tornò da me tossendo. <<Mi hai fatto strozzare,tra poco affogavo>> <<Peccato che non è successo.>> Poi si mise davanti a me si avvicinò talmente tanto che mi portò ad andare indietro. <<Perché scappi da me?>> Disse sghignazzando. arrivai al bordo e lui continuava ad avvicinarsi,mi guardò negli occhi e poi mi guardò le labbra,il mio battito stava accelerando ma sono riuscita a mantenere la calma fino a quando avvicinò le sue labbra alle mie e le fece sfiorare,poi poggiò la forte sulla mia,mise le mani sui miei fianchi e poi mi buttò in acqua. <<Vaffanculo,ero vestita!>>dissi jaden scoppiò a ridere,andai verso le scalone per uscire dall'acqua,andai al tavolo dei dolci,ma arrivò Javon che mi prese in braccio e inizio a correre verso il bordo piscina. <<Lasciami!>> <<Scordatelo>>rispose lui sorridendo Ci buttammo assieme in acqua. Poi nuotai fino alla fine della piscina. <<Se io ora esco dall'acqua e qualcun'altro mi ri spinge in acqua lo affogo,giuro.>>dissi uscendo dalla piscina e guardai Javon facendogli il dito medio. Si fecero le 19:00 ad erano usciti tutti dall'acqua. Erano andati via in tanti. io mi ero cambiata per fare la torta. Un vestitino blu pastello, mostrava ogni mia forma,un po' scollato sulla schiena e corto fino a sopra le ginocchia. Arrivò mamma con un grande sorriso in una mano portava la scatola con la torta e nell'altra una bustina da regalo che tenne quasi fino a fine festa. Dopo un bel po' di foto,arrivammo hai regali, ho chiesto di non farli,ma alcuni hanno fatto di testa loro. Ricevetti panni,Cappelli e gioielli vari. Poi mamma mi diede una piccola bustina nera,aprendola trovai una scatolina bianca,ma dentro l'ultima scatolina ho trovato un porta chiavi,con le farfalline bianche,la guardai e alzai un sopracciglio. <<Mamma?>> <<Si tesoro?>>rispose <<È molto bello ma->>dissi guardandola negli occhi <<Ah,si vero,mi sono scordata di darti queste>> Mi diede un altra scatolina bianca,e appena l'aprì rimasi a bocca aperta,guardai mia mamma con gli occhi lucidi,e poi presi in mano le chiavi della macchina e ci attaccai il portachiavi,abbracciai fino al soffocamento mia mamma. <<Ok,Ash,basta.>> <<Vuoi vederla?>>disse sorridendo. Io sorrisi e annuì mentre una lacrima mi scendeva dal viso e mi rigava la guancia. Andammo in garage io e lei,mentre gli altri erano di sopra. Appena la vidi non riuscì a mantenermi in piedi mi tremavano le gambe avevo gli occhi rossi e tante lacrime che mi rigavano sul volto. abbracciai mia madre tantissime volte anche se lei mi diceva di smetterla,non so come mia mamma riesca a sopportarmi,credo che gli sia passato per la testa tante volte di mandarmi al collegio ma non lo ha mai fatto perché mi vuole bene ;). Era una macchina non tanto grande,nera opaca e aveva un fiocco bianco sul tettino. <<Potrai guidarla quando prenderai il patentino.>>disse mamma <<D'accordo>>risposi sorridendo. Qualche ora dopo finì la festa e tutti erano andati a casa,io ho aiutato mia mamma a sistemare,e verso le 04:00 sono finalmente andata a letto dopo una bella doccia calda e con il mio amico pigiamino.