l'accademia del bene e del male

9

R: togliti
Cercai di spostare il ragazzo che però non mosse neanche un muscolo.
R: sei ubriaco, levati
Ma niente, mattheo continuava a fissarmi sorridendo senza dire niente. Poi vidi che alzava la mano e indietreggiai appoggiandomi al bancone degli alcolici. La sua mano si posò sul mio fianco e mi trascinò verso di sé.
R: mattheo cosa stai facendo
Fortunatamente qualcuno urlò: OBBLIGO O VERITÀ
e quindi andai a sedermi nel cerchio creatasi con in mezzo una bottiglia vuota. Girarono e uscirono due ragazzi. Dopo molti giri la bottiglia puntò su mattheo. Ester guardò sensualmente il ragazzo di cui probabilmente era innamorata come la maggior parte delle mai, ammetto che mattheo non era male esteticamente.
E: mattheo obbligo o verità
M: verità
E: chi ti scoperesti tra quelli che stanno giocando
M: probabilmente Raven
Lo guardai confusa mentre Ester cercava a stento di trattenersi dall'insultarmi.
E: quella stupida principessina? Io sono molto meglio di lei
Cercai di convincermi che probabilmente mattheo aveva detto così solo perché era ubriaco anche se in realtà mi odiava e io odiavo lui.
M: tu non sei meglio di lei vero Ravennn
Barcollando il ragazzo si alzò dal suo posto e venne verso di me prendendomi per i fianchi e facendomi sedere sulle sue gambe. Mi irrigidii e mi spostai immediatamente.
R: no
Ma a quanto pare mattheo non era intenzionato a lasciarmi andare e quindi mi afferrò il braccio. Lo spinsi a terra dove restò fermo e mi sedetti in un altro posto. Mattheo girò la bottiglia che andò su Hort.
M: Hort obbligo o verità
Ho(Hort): obbligo
M: bacia la ragazza più bella
Hort si alzò e venne verso di me baciandomi velocemente sulle labbra. Immediatamente mattheo saltò in piedi e prese Hort per la camicia strattonandolo.
M: COME OSI BACIARE RAVEN LEI È MIA
R: mattheo che cazzo stai dicendo
Lo presi per il braccio allontanandolo dalla festa prima che potesse uccidere qualcuno. Andammo sotto il portone della scuola del male.
R: si può sapere che cazzo ti prende
M: IO LO UCCIDO
R: fermo tu non osare toccare Hort
M: tu sei innamorata di lui
R: no mattheo ma...
M: TU SEI MIA E DI NESSUN ALTRO
R: sei ubriaco torna in camera
M: non prima di aver fatto pagare a Hort per quello che ha fatto
R: era solo un obbligo
Strattonai il braccio di mattheo nel tentativo di trattenerlo ma non ci fu verso così raccolsi un sasso da terra e lo sbattei contro la nuca del ragazzo che svenne. Mossi leggermente le dita e una spirale verde prese il corpo del ragazzo e lo alzò in aria per poi portarlo nel suo letto.
Mi alzai in aria entrando nella sua camera per la finestra e mi sedetti al suo capezzale mentre già dormiva. Gli accarezzai i capelli quando sentii una mano stringermi la vita.