Raven come Sophie sembra essere nella scuola sbagliata da un po' troppi anni e per qualche motivo si rifiutano di spostarla. I buoni non fanno per lei, quello che Raven desidera più di ogni altra cosa è studiare nella scuola del male così aiuterà Ag...
Guardai nella pozza e delle immagini iniziarono a prendere forma attorno al mio dito. C'ero io che guardavo delle tombe e su queste erano incisi dei nomi. Miranda Fray Samanta Cenerentola Milo Rogers Dimitri Jafar Martino Hokins Raven Maximoff
Dovery: Raven cosa sono quei nomi? R: la mia vendetta Dovery: cara al bene non è permesso attaccare, il bene può solo difendere R: le ho già detto che non sono il bene ma a quanto pare lei sembra non sentirmi Dovery: un attimo, ma io le conosco quelle persone. Ma Raven come fai a conoscerle, sono morte tanto tempo fa R: qua il tempo scorre diversamente che nel mio mondo purtroppo l'ho scoperto a mie spese. Un minuto nella mia realtà sono dieci anni qua. Me ne andai in camera mia dove raccolsi le gambe e le lacrime iniziarono a sgorgare dagli occhi. Mi rialzai dopo pochi minuti facendomi forza e cambiandomi vestito sia perché era sporco dato che mi ero seduta sul terreno umido e sia perché era scomodo.
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R: Sophie vedi di sbrigati con questo bacio La ragazza si girò e mi rassicurò dandomi delle pacche sulla spalla. S: tranquilla Raven ho tutto sotto controllo Te: Sophie giusto? R: il suo nome te lo ricordi è? S: Raven dai R: tolgo il disturbo Mi allontanai a grandi passi dalla coppietta, se tutto andava secondo i miei piani la vendetta era vicina. Purtroppo non guardai avanti e sbattei contro qualcuno. R: merda Non feci neanche in tempo ad alzare lo sguardo per capire chi avevo tamponato che due mani mi agguantarono e mi spinsero in una saletta a parte. M: a che gioco stai giocando R: non è un gioco, è un metodo scientifico Risi mentre lo prendevo per il culo. Le sue mani bloccavano le mie vie di fuga e quindi l'unica cosa restante che potevo fare era sfotterlo finché non mi lasciava volontariamente. M: non osare troietta, io ti ucciderò e la mia storia verrà narrata da tutti come il male che vince il bene. Tolse le braccia e mi avvicinai ancora di più sfiorando il suo corpo con il mio. R: puoi mettere il gomito così Alzai il gomito all'altezza spalla mostrando il gesto al ragazzo che probabilmente si interrogava sulla mia richiesta. Comunque ricopiò il mio gesto. R: ma va a cagare Spostai il suo braccio e gli Risi in faccia prima di scappare nel castello.