Capitolo XI - An order from the Queen

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Mi sono trattenuta più di quanto avrei voluto ad Approdo del Re.
Ho fatto ritorno a Roccia del Drago solo un'ora prima del sorgere del sole.
Non appena mi separo da Balerion ed entro nel castello, mi trovo una guardia davanti.
È molto presto, il sole è appena sorto, cosa vorrà mai?
«La Principessa Rhaenyra domanda la vostra presenza nella sala del trono» rivela la sentinella, annuisco, ma dentro di me so cosa questo significa.
Mi ha scoperto, la sentinella sapeva dove trovarmi, ciò vuol dire che mia madre sa tutto.
Nonostante la paura, entro nella sala a testa alta.
Mia madre è di spalle, davanti al fuoco, ora ci separa solo la mappa in roccia di Westeros.
«Dove sei stata Visenya?» valuto se dire o meno a mia madre dove sono stata
«A visitare mio nonno ad Approdo del Re» decido infine di dire. Non è una bugia, anzi è parte della verità. Solo che non so quanto mia madre possa crederci. Infatti si gira e mi fronteggia, è arrabbiata, lo vedo
«Non mentirmi Visenya. So benissimo che sei stata ad Approdo del Re per Aemond» dice. Dunque è vero. Sa tutto.
«So anche dell'Isola dell'Orso, figlia. Quando ti ho chiesto di prendere Lord Cregan come marito ho chiesto se ti andasse bene, ti ho interpellata perché so quanto può fare schifo essere costretti a sposarsi» scatta mia madre. Non l'ho mai vista così arrabbiata prima d'ora
«E ora scopro, che tutte le volte che uscivi, eri con lui? Mi hai detto sei stata nove giorni a Grande Inverno, invece sei rimasta a mala pena quattro giorni. Mi hai mentito ogni singola volta che pensavo fossi solo a fare un giro con Balerion» continua
«Ti avevo chiesto di prendere in considerazione Lord Cregan. È un ottimo partito e può davvero renderti felice. Ma tu hai deciso di fare di testa tua. Come al solito» questa volta alza la voce, ma io resto immobile.
«Lord Cregan non ha desiderio di sposarmi» sbotto, mia madre mi lancia un'occhiata di fuoco
«Ha affermato che non ha desiderio di sposare una donna il quale cuore appartiene a qualcun altro. E sapete cosa ho fatto madre? C'è mancato poco che lo ringraziassi in ginocchio. Non ho intenzione di sposare un'altro uomo all'infuori di Aemond Targaryen» affermo convinta
«Molto bene. Se è questo il tuo desiderio, rimarrai qua finché non verrà Aemond in persona a chiedermi la tua mano, con una lettera di benedizione da parte della Regina» afferma chiaramente mia madre. Solo ora mi permetto di sbattere gli occhi confusa. Questo non accadrà mai. Alicent non farà sposare suo figlio con la figlia bastarda di Rhaenyra e tantomeno scriverà una lettera con la sua benedizione per il nostro matrimonio.
Non me ne andrò più di qui.
«Da questo momento due sentinelle saranno fuori dalla tua porta e ti seguiranno ovunque andrai. Puoi andare dove vuoi nel castello, ma non potrai ricevere o scrivere lettere. Puoi visitare Balerion una volta a settimana, ma non hai il permesso di andare da nessuna parte con lui» afferma mia madre. Questo non è il tono da madre o da principessa. Questo è il tono e l'ordine di una regina.
«Sai che non accadrà mai. La Regina non darà mai la sua benedizione per il matrimonio» dico con le lacrime agli occhi.
Non potremo mai stare insieme.
«Ci ho provato con le buone Visenya, ma sei la mia unica figlia e ogni giorno che passa mi ricordi di più me. Solo ora però vedo che ero troppo sconsiderata. Lo faccio per il tuo bene e per il tuo futuro» spero stia scherzando.
«Potete dire che lo fate solo per voi, madre» dico, non ho altro da dire, per ciò me ne vado.
Me ne vado con due sentinelle alle calcagna, il mio incubo è appena iniziato, e non penso finirà molto presto.

I miei fratelli cercano di tirarmi su il morale, cercando di distrarmi, ma ogni volta che mi ritrovo da sola penso a lui.
Aemond è con me in ogni sogno, in ogni momento e in ogni pensiero, anche se cerco di non pensare a lui, ogni volta fa sempre più male.
Jace dopo tante suppliche ha accettato di spedire una lettera a Aemond da parte sua, in cui spiega quello che è successo, attendo una sua risposta giorno dopo giorno, ma niente. Non arriva nulla.

Aemond pov's
"Mia madre, la Principessa Rhaenyra ha confinato Visenya a Roccia del Drago, fino a quando voi non vi presenterete per chiedere la sua mano, con una lettera di benedizione da parte della Regina".
Non faccio che leggere e rileggere la lettera di mio nipote Jacaerys e fratello gemello di Visenya. Chiaramente l'ha convinto a mandarmi una lettera, altrimenti non penso che me l'avrebbe mandata di una spontanea volontà.
Ero in procinto di partire per l'Isola dell'Orso per incontrare Visenya, quando mi è stata recapitata la lettera.
Inutile dire che ho ribaltato il tavolo della mia stanza e ho tirato a calci il divano.
Proprio quando tutto stava andando per il meglio, Rhaenyra ci ha scoperti.
Avevo intenzione di sposare Visenya in segreto quando ci saremmo incontrati all'Isola dell'Orso, così lei sarebbe stata finalmente mia moglie e nessuno avrebbe potuto dire niente. Ma ovviamente le cose sono andate diversamente.
Naturalmente, non mi fermerò e avrò pace finché lei sarà mia, anche se questo dovesse richiedere anni di tempo.

*****
Ehilà!! Come va?

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, anche perché ho introdotto una parte con il punto di vista di Aemond. So che è molto corta, ma secondo me è giusto così.

Inoltre come ho già detto, i capitoli più corti sono quelli di passaggio, come questo, dunque aspettatevi dal prossimo capitolo qualche sorpresa.

Fatemi sapere cosa ne state pensando della storia. Avrà ancora molto capitoli, ho già in mente diverse cose. Ovviamente la storia non si fermerà alla fine della serie House of the Dragon, ma continuerà. E darò un'altra conclusione alla Guerra Civile dei Targaryen, dunque la storia non si concluderà come nei libri (non li ho letti, ma mi sono informata su come vanno a finire). Darò un finale mio e adatto alla storia.

Detto questo commentate e lasciate una stellina ✨

The Song of Love and Death || Aemond Targaryen Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora