Capitolo XX - The Dance of the Dragons

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Ho sentito le voci dei cittadini dalla mia stanza. Fiumi e fiumi di gente si sono diretti verso la Fossa del Drago per assistere all'annuncio che la famiglia reale deve fare, il tutto poi si concluderà nell'incoronazione di mio zio Aegon.
Guardo verso est, da dove il sole è sorto, chiudo gli occhi e mi immagino di volare, facendo ritorno a Roccia del Drago.
In questo momento mi pento di non essere tornata a Roccia del Drago con la mia famiglia.
In questo momento mi pento di molte cose.
Una volta che Aegon diventerà Re, diventerà un traditore per me, un usurpatore, mia madre dovrebbe sedere sul trono di spade e non lui.
Eppure Aemond sembra non voler lasciare il fianco di suo fratello.
Non ho idea di cosa porterà questo, non so se io e Aemond ritorneremo più come prima.
Nell'esatto momento in cui mi ha detto di no, qualcosa tra di noi si è rotto. Forse la mia fiducia in lui, forse il nostro rapporto si è incrinato. Non ne ho idea.
Ma qualcosa mi dice che avrebbe voluto dire di sì. Qualcosa l'ha fermato, non so se la sua famiglia o la vita che avremmo potuto avere, ma qualcosa c'è stato.

Continuo a camminare avanti e indietro nella mia stanza per tutto il giorno, e i giorni seguenti, nessuno viene a trovarmi. Mi portano solo il cibo e basta.
La porta poi si apre e ne entra Alicent, mi fermo sul posto e la guardo avvicinarsi. Non troppo, ma quello che è necessario per guardarla negli occhi
«Alla fine hai avuto ciò che volevi, non è così? Tuo figlio è Re, cos'altro avresti mai potuto chiedere?» le sputo praticamente in faccia. L'unica cosa che posso fare rinchiusa qua è usare le parole per ferirla ed è esattamente ciò che farò.
«Aegon è il primo figlio maschio di tuo nonno. È lui il suo vero erede» replica Alicent, il suo tono è piatto
«Rhaenyra Targaryen è l'erede al trono di spade e la vera Regina dei Sette Regni. Mia madre!» grido arrabbiata «È incredibile cosa l'ambizione ti ha fatto fare» dico poi più calma
«Ero venuta con il desiderio di convincerti di schierarti dalla nostra parte. Dalla parte di tuo marito...» comincia, ma non l'ascolto
«Come ho detto ad Aemond non mi schiererò dalla vostra parte» dico
«Bene» sospira Alicent «Speravo andasse diversamente» anche lei se ne va.
È l'unica cosa che vorrei fare è andarmene da qui. Spero almeno che Rhaenys sia riuscita a scappare in un modo o nell'altro. Spero solo di riuscire a prendere Balerion e andare il più lontano possibile da qui.

Ogni ora passa come se fosse una tortura, per quanto ancora devo essere una prigioniera?
Ho visto Aemond volare via su Vhagar poche ore fa e non ho la più pallida idea di dove sia diretto, ma non mi piace affatto.
Perché se n'è andato?

Ore dopo un ruggito squarcia il cielo.
Mi alzo di scatto. Balerion. Cosa è successo?
Quello era il mio drago.
Eppure non era un ruggito di dolore, come se qualcuno gli stesse facendo male, era un ruggito di tristezza. Sbatto le mani sulla porta della mia stanza
«Aprite!» grido, ma non penso ci sia nessuno di guardia alla mia porta. Devo andare da Balerion, qualcosa di brutto è successo, devo capire cosa.
Prendo una delle sedie nella stanza, è abbastanza pesante, ma riesco ad alzarla e a scagliarla contro la porta.
Quella di rompe e cade a terra in mille pezzi.
Cerco di forzare la porta, con scarsi risultati.
L'unica cosa che posso sperare è che la serratura si rompi, quindi dovrò buttarmi sulla porta con tutta la forza che ho.
Sospiro, dimmi ti prego che Aemond non è morto.
Sbatto la spalla contro la porta.
Ti prego, fa che nessuno sia morto.
Sbatto la spalla contro la porta di nuovo.
Poi ancora e ancora, finalmente la serratura si rompe e sono libera di uscire.
Ignoro il dolore alla spalla e percorro tutto il palazzo di corsa, per poi arrivare nel cortile.
Nel cortile c'è Vhagar, Aemond sta scendendo dalla sua groppa, ma non mi ha notata, sembra imbambolato, sconvolto.
Cosa ha fatto? Cosa è successo?
Guardo di nuovo Vhagar, le sue zanne sono diverse, c'è del sangue che gocciola. Chi ha ucciso?
«Cosa è successo, Aemond?» chiedo, finalmente mio marito mi guarda negli occhi, accorgendosi della mia presenza. Non dice una parola, Balerion ruggisce ancora in lontananza
«Cosa hai fatto?» alzo di più la voce, cosa è successo? Devo saperlo.
Aemond sembra davvero scioccato e sconvolto, ma non mi interessa, devo sapere di chi è il sangue sulle zanne di Vhagar
«Ho perso il controllo di Vhagar, le avevo detto di no, ma non ha ascoltato» sussurra Aemond guardandomi, il mio respiro accelera
«Ero a Capo Tempesta per far sì che lord Borros Baratheon ci appoggiasse» aggiunge in un soffio. Mia madre deve avere mandato qualcuno anche lei per assicurarsi la lealtà dei Lord che si erano inchinati a lei, devo sapere chi ha mandato.
«Aemond, chi?» forse non voglio saperlo, non per davvero, ma me lo deve dire. Ora.
«Luke» sussurra.
Il mondo mi cade addosso. Ha ucciso Luke? Non è riuscito a fermare Vhagar dall'uccidere Luke?
Gli occhi mi si appannano per le lacrime che ormai scorrono sul mio viso, ma ancora non ho realizzato.
Ha ucciso mio fratello. Entrambi hanno ucciso Luke.
«Perché?» chiedo «Perché?» urlo spintonandolo, ma Aemond non reagisce, mi lascia spintonarlo, mi lascia gridargli in faccia
«Volevi vendicarti del tuo occhio, non è così?» grido di nuovo, spintonandolo un'altra volta
«Non ti bastava un occhio, ora che l'hai ammazzato sei contento?» un'altra spinta, poi un pugno verso il petto e un altro.
«Basta» sussurra prendendomi i polsi. Ma non gli permetto di toccarmi, mi stacco subito e lo supero, ritrovandomi Vhagar davanti.
Il drago mi ruggisce addosso praticamente, ma resto immobile, non la faccio vincere, non faccio vincere Aemond
«Lasciami andare Aemond» mi giro verso di lui in lacrime
Mi guarda negli occhi con il suo occhi blu zaffiro che anch'esso prossimo alle lacrime
«Visenya, ti prego...» sussurra
«Non c'è più niente per me qui»
Non replica. Non fa niente, non muove un muscolo. Mi lascia semplicemente andare.
Correre fino alla Fossa del Drago in lacrime, da sola è la cosa più triste di tutta la mia vita.
Il fatto che non sto nemmeno piangendo per Luke, peggiora solo la situazione. Piango come una disperata per Aemond. Perché mi ha spezzato il cuore in mille pezzi.
Piango perché ormai è tutto finito, è tutto finito e niente tornerà mai come prima.
La guerra ormai è inevitabile.
La Danza dei Draghi sta per cominciare.

******
Non penso ci sia molto da dire.

Da ora, ufficialmente House of the Dragon è conclusa, dunque vi avviso, la storia da qui cambierà, non ci sarà la conclusione dei libri (per chi la sapesse), sarà un finale mio della storia.

La Guerra Civile è ufficialmente iniziata 🫡

Siete Team Green o Team Black?

Fatemi sapere se vi è piaciuto il capitolo.

Alla prossima

The Song of Love and Death || Aemond Targaryen Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora