Re-start, Ricomincio da te

Prologo

-Mi hai lasciata anche quando ti ho mostrato le mie paure,
e ti odio per questo, tanto.
Ma puoi tornare da me, per favore?-

𝓦illow

10 marzo 2022

𝓜anhattan

𝓒aro Einar Nolan, sono io, Willow.

Se fossi in te, tornerei. E anche in fretta.

James e Alex ignorano le mie domande, sviando ogni volta l'argomento. Un atteggiamento che inalza la mia rabbia e nervosismo a dismisura, rendendomi sempre di cattivo umore. Kenneth e Mad provano a distogliermi dal mio costante pensiero su di te, ma nulla sembra riuscire a bandirti dal mio cuore e mente.

Perché sei andato via?

Ogniqualvolta che mi sdraio sul letto e provo a riposarmi dopo un'estenuante giornata passata a cercarti, la tua immagine mi strappa dal sonno che vuole reclamarmi.
La paura di perdere un'altra persona così importante nella mia vita inizia a solidificarsi come realtà, e quando le mani tastano il materasso al mio fianco, ricercandoti ma senza trovarti, il cuore perde di battiti e l'ultimo pezzo speranzoso che possedevo si adombra. Sembra di rivivere una storia che ho già vissuto, ma questa volta non è Jason ad andare via, ma tu.

Tra qualche giorno sarà anche un anno senza Jay, e tu non ci sei... Il terrore mi ghiaccia gli arti al pensiero che anche tu possa trovarti in pericolo e che la morte, subdola e maligna, decida di strapparti con forza da tutte le persone che ti amano e contano su di te. Non voglio esser lasciata sola a combattere per due lutti.

È inevitabile che le domande si affollino nella mia testa, e la verità di cui tanto parlavamo, ma al solo pensiero avevamo il timore di quello che sarebbe inevitabilmente accaduto al nostro rapporto, è un macigno frustrante che vorrei non fosse mai esistito.

L'unico modo che ho per non uscirne matta è rimuginare in tutti quei pochi mesi che abbiamo passato insieme. Per quanto la gioia e spensieratezza di quelle immagini d'amore mi illudono che tu sia ancora al mio fianco, il peso che grava sul mio cuore non mi permette di librarmi in cielo e ritornare a essere la Willow che tu hai rifatto splendere in un periodo di sofferenza pura e asfissiante.

Corazón e Paquito stanno bene. Mi prendo cura di loro ogni giorno, donandogli l'amore che tu gli davi come quando eri ancora qui, con me.

Spero che ritorni al più presto.

Ti amo, sempre.
Il tuo 𝓟iccolo 𝓢alice.

❆❆❆

Ho scritto altre lettere per Einar Nolan. La speranza di sentire la porta d'ingresso aprirsi con gli allegri abbai dei cani che lo salutano scodinzolando non è mai cessata.

Lo cerco a ogni ora, non capacitandomi di come anche lui possa avermi lasciata in rapidità, quella notte. Ogni ferita passata che pensavo si fosse rimarginata, in realtà è un dolore ancora pulsante che rende il mio corpo fiacco e la mente occupata da un pensiero fisso e quasi ossessivo.

È riuscito ad abbandonarmi così rapidamente come se tutti questi mesi insieme fossero stati solo uno scherzo del destino.

Lui mi ha promesso che ci sarebbe stato quando il 15 marzo è arrivato, bussando alla porta, e portando via con sé gli sprizzi di luce riacquistati.

Ogni promessa è stata sfracellata, le parole donate consumate, e ogni tocco era un brivido sognante che creava fuochi d'artificio nel mio cuore, rinchiuso per mesi in una sofferenza solitaria.

Ripongo speranza nei sogni, vedendolo e confidando di non essere ingannata dai soliti incubi che proiettano immagini a dir poco brutali e traumatizzanti. E quando il terrore notturno bussa alla porta, facendomi svegliare con il cuore a mille, lo stomaco capovolto in se stesso e il respiro ansante, mentre nuove lacrime scendono copiose dai miei occhi, mi domando se tutta questa sofferenza avrà valore, un giorno. Se bisogna soffrire, solo per capire quanto si necessita l'esistenza di quella persona.

Nonostante James e Alex mi affianchino, è il suo calore che necessito. Ho bisogno del suo corpo, dei suoi comportamenti rassicuranti e di quelle iridi color nocciola a cui ho donato un pezzo di cuore.

Ho bisogno di ricominciare di nuovo. Ricominciare da lui, con lui.

Anche se, adesso non c'è più speranza per me... Ormai sono ritornata a essere la persona che non pensavo più di rivedere riflessa allo specchio. Sono di nuovo ritornata a essere come la Willow di un anno fa; la Willow sommersa dal dolore della perdita e a cui lui aveva promesso di non farmi più provare.

❆❆❆

Note autrice:

Ciao a tutti!

Come state? Spero bene! ♥️

Eccoci al prologo, l'inizio di una storia che spero possa trasmettervi l'emozioni che ho provato io durante la stesura di ogni capitolo. Questa è la prima volta che mi approccio nel pubblicare una storia, e quindi un nuovo e imprevedibile viaggio per me... Ma questo non mi demoralizza, anzi, sono sempre pronta davanti a queste avventure! 🥰

Volevo però porvi una domanda:

❄️ Cosa ne pensate di questo inizio? Quale prima impressione avete avuto? ♥️

Detto questo, eccoci alla fine di questo prologo... 👀

Mi scuso in anticipo per gli errori, prometto che in futuro saranno corretti! 😊
Vi ringrazio per aver scelto di iniziare questa nuova avventura assieme a me. Se volete, non dimenticatevi di lasciare un commento con le vostre opinione o, se il capitolo vi è piaciuto, non dimenticatevi della stellina! 💫

Grazie ancora, e alla prossima! 🫶🏻