Sei mia riccioli d'oro

Capitolo 6

Aleksey

Sento ancora riccioli d'oro dare dei colpi alla porta.

Sono sicuro che mi continuerà a tenere testa e a comportarsi in questo modo ma le farò passare la voglia di farlo.

Deve ubbidirmi e rispettarmi.

Sento delle chiavi entrare balla toppa della porta ma non mi allarmo, è mio fratello Nathan.

"Ancora che colpisce la porta? Pensavo che l'avessi già messa in riga, Alek"

"Non ancora Nathan, non ancora"

"Ti sei scelto una bella tipetta, come piace a te"

dice dandomi una pacca sulla spalla.

"Lo so" dico accennando un sorriso.

"Nostra sorella tornerà in città domani, quindi fai zittire magicamente la tua donna"

Annuisco e dico

"Infatti Elena non deve sapere nulla"

"Non ti preoccupare fratello, cercherò per quanto possa, di distrarla quando sarà qui" dice lui

"Bene" dico e vado ad aprire la camera di riccioli d'oro.

"Smettila di colpire la porta, non ti libererà nessuno" dico guardandola negli occhi

"Non mi interessa, continuerò fino allo sfinimento"mi dice scocciata e stizzita.

Mi avvicino a lei e inalo il suo profumo inebriante che mi manda in estasi ogni volta.

"Ti farò portare dei vestiti, oggi usciamo ma prova a fare un passo falso e ci saranno gravissime conseguenze per te riccioli d'oro"

"Non mi devi chiamare così!!! Perché lo fai?!"

"Perché? Ti piace?" le domando ghignando vicino il suo orecchio

"N-no" è in difficoltà e io rido.

"Allora?!" Si riferisco al perché del suo soprannome

"Non ti interessa saperlo"

"Lasciami preparare" dice e si allontana leggermente scossa per la vicinanza di prima

Adoro l'effetto che le faccio.

Amelia

Entra nella camera un'altro ragazzo.

"Questi sono i vestiti che ha scelto mio fratello personalmente" mi dico ed esce chiudendo a chiave la porta.

Piano 1 :fallito

Volevo chiedergli aiuto ma è il fratello.

Di male in peggio.

Non mi posso fidare di nessuno.

Do uno sguardo all'abito e per poco non mi cadono gli occhi fuori dalle orbite.

È bellissimo.

"Almeno ha gusto" dico cercando di sdrammatizzare. 

Entra lui senza bussare e mi giro scioccata.

"Dalle tue parti non si usa bussare, e se fossi stata nuda?"

"Non lo vuoi sapere, fidati" dice con un ghigno perverso sul viso.

"Sei veramente maleducato... non so neanche come ti chiami" dico

"Aleksey" dice

"Sei veramente maleducato e pervertito Aleksey" dico guardandolo con soddisfazione.

"Mi scusi tanto principessa per il mio comportamento scandaloso e indiscreto"

"Ma quanto sei divertente!?!" gli dico sarcasticamente

"Lo so" dice ghignando

"E anche molto modesto" mi siedo sulla sedia della scrivania e mi finisco di truccare.

Lui sta lì, sull'uscii della porta chiusa a fissarmi.

"Hai finito?!" domando veramente scocciata

"Quando ho finito ti farò un fischio" dice con quel sorrisetto strafottente stampato sul volto.

Mi alzo dopo essermi sistemata ulteriormente e lui mi prende per la mano che non tardo a togliere.

"Cosa fai?" gli domando

"Tengo la manodella mia donna" dice con nonchalance

"La tua che?" e scoppio a ridere.

"Non sarò mai tua" affermo con tono deciso

"Lo vedremo riccioli d'oro... lo vedremo"

Mi prende nuovamente la mano e la intreccia alla sua, stringendo con forza.

Digrigno i denti per il dolore ma non gli do la soddisfazione di averlo notato.

"Andiamo" dice e mi trascina fuori dalla camera.

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Ciao a tutti!! Spero che vi piaccia questo capitolo e vi ricordo di lasciare una stellina, grazie 😘😘