Capitolo 17

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Nathan

Dopo aver bussato e avuto il consenso entro nella camera di Elena per vedere a che punto sono.

"Elena siete pronte?" chiedo guardando l'orologio sul mio polso per controllare l'orario.

"È tardi"  aggiungo

Alzo gli occhi e mi trovo davanti l'amica di Amelia, Ania, bellissima... quasi quasi mi casca la mascella visto che sono a bocca aperta.

"S-sei bellissima" le dico in un sussurro quasi impercettibile ma lei lo ha sentito essendo vicino.

Non mi risponde ma sorride lievemente e ritorna subito seria.

Neanche a farlo apposta indossiamo lo stesso colore di abito, cosa che ha appena notato anche lei.

"Ora mi copi anche il colore dell'abito?" mi chiede scherzando e io le rispondo "Magari volevo che fossimo uguali, Ania" marcando il suo nome alla fine.

Apre la bocca per rispondermi ma viene interrotta dall'arrivo (dal bagno) di Elena e Amelia.

Mi schiarisco la voce e dico "Siete pronte?"

"Si fratello" mi risponde sorridente e tutta contenta Elena.

Se è dimenticata che non sarà una serata di divertimento ma va bene così, almeno si ricorderà di Amelia, alla quale si è attaccata molto.


Aleksey

Sento la conversazione tra mio fratello ed Elena ed entro in azione anche io dicendo

"Andiamo"  sotto lo sguardo di tutti.

Guardo la mia riccioli d'oro e rimango a bocca aperta, quel vestito,il suo corpo, dio!!!

Mi sto əccitªndº e non poco.

Mi schiarisco la voce ed esco dalla camera aspettando glia altri per poi prendere a braccetto Amelia e ci dirigiamo verso le macchine.

"Io con Amelia, Nathan con Ania e tu da sola Elena" dico

"No! Vengo con voi" dice lei protestando.

"Ho detto di no" comincio ad alterarmi e mi si gonfia la vena sul collo.

Elena guarda in direzione di Amelia e si rilassa, magari l'avrà rassicurata.

Ah,solidarietà femminile!

Entriamo all'interno e ci sediamo.

"Sei bellissima" le dico fissandola ancora meravigliato.

Guarda davanti a sé senza darmi una risposta e sospiro.

Scendiamo dopo essere arrivati e la prendo a braccetto e metto il braccio intorno alla sua vita e lei si irrigidisce.

"Lasciami!" sussurra a denti stretti.

Avrebbe urlato ma ci sono persone qui fuori e si contiene.

"Fai qualsiasi scenata o comportati da insolente e ti scºpº davanti a tutti!" le sussurro anche io ridendo perché spero che lo faccia.

"Veramente lo faresti davanti a tutti? Tutti questi uomini e questi ragazzi che guardano come predatori il mio corpo nudo?" dice cercando di provocarmi e ci sta riuscendo pienamente, mi si gonfia di nuovo la vena sul collo, la trascino all'intero della villa per controllarmi stringendola dal bacino e la bacio con foga e passione.

Ci avviciniamo a degli altri miei "colleghi" per salutarli e vedo molti uomini guardare la mia donna.

Un ringhio gutturale basso mi esce dalla bocca e la trascino ancora, stavolta verso i miei fratelli.

Sei mia riccioli d'oroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora