Amelia
Salutiamo un'ultima volta Nathan e Elena e partiamo velocemente per l'aeroporto.
Il taxi sfreccia sull'asfalto, gli avranno detto loro di andare velocemente e hanno fatto bene.
Sospiro appena siamo abbastanza lontani e guardo fuori dal finestrino tutto quanto in movimento, sembra che stia scappando anche il resto fuori.
Mi appoggio allo schienale e guardo Ania.
"Che c'è?" le chiedo e sospira.
"Non voglio sembrarti indelicata o altro però Nathan mi piace sai?" mi dice e da come lo dice sembra che mi stia confidando un segreto di stato.
"Mi dispiace" provo a dirle ma mi interrompe
"No, assolutamente, non provare dispiacerti!! Non mi interessa adesso, l'importante è la tua sicurezza, la tua sanità mentale e la tua felicità" mi dice guardandomi con un sguardo duro solo perché ho provato a scusarmi e ha ragione.
"Quanto dista l'aeroporto?" chiedo impaziente al tassista, per prendere il volo per tornare a casa mia.
"Alcuni kilometri signorina, andremo all'aeroporto Пулковской o tradott-"
"Il PULKOVO, lo sappiamo, grazie mille comunque" gli dice Ania.
Mi metto comoda e mi addormento.
Lasciami!!! Non mi toccare!! Mi dimeno e sento delle mano che scuotono il mio viso.
Apro gli occhi e mi alzo di scatto allontanandole da me.
Metto a fuoco e vedo Ania preoccupata e triste che mi dice che siamo arrivati.
Le sorrido lievemente per farle capire che ci vuole tempo ed esco dall'auto.
Faccio per prendere la valigia ma un capogiro mi sbilancia e vengo sorretta da Ania.
"Amelia!!!??" mi urla preoccupata e io le parlo lievemente dicendole che sto bene e che è perché non ho mangiato nulla da quando abbiamo pranzato.
"Per ora lascio correre ma appena arriviamo dove dobbiamo arrivare facciamo una visita medica, magari hai un calo di ferro oppure hai qualche virus!!" mi dice parlando a bassa voce.
Il taxista prende la mia valigia e se ne va.
Entriamo nell'aeroporto e facciamo i biglietti per gli Stati Uniti con i soldi che ci hanno dato Elena e Nathan anche se non li volevamo.
"Senti, nel mentre faccio i biglietti, puoi correre a prendermi qualcosa da mangiare e da bere?" le chiedo e lei corre subito.
Ania
Annuisco velocemente e corro a prenderle ciò che mi ha chiesto.
Arrivo al "bar" e chiedo due cornetti alla nutella, due bottiglie di acqua e della macedonia di frutta, pago e corro da Amelia.
Mi fa segno di raggiungerla velocemente, ancora ed entriamo nell'aereo.
Ci sediamo e l'aereo parte.
"Ritorneremo alla nostra amata vita Amelia e non penseremo più a lui" le dico e ci abbracciamo.
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Ciao a tutti!! Spero che vi piaccia questo capitolo e vi ricordo di lasciare una stellina, grazie 😘😘
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Sei mia riccioli d'oro
ChickLit𝒜𝓂𝑒𝓁𝒾𝒶 𝒮𝓉𝒶𝓇𝓀: bella, gentile, sarcastica, aggressiva, dolce, amorevole e coraggiosa. ᗩιꤕӄ⳽ꤕყ ᗩᥒძɾꤕꤕⱱ: freddo, pericoloso, stronzo, egoista, bipolare e possessivo. Se si incontrassero per caso?... se lui la volesse per sé?... se la rapisse...