Sei mia riccioli d'oro

Capitolo 16

Elena

Il giorno dopo...

Vado già a prepararmi nonostante manchino tre ore e mezza ma si sa che ci metto tempi biblici a prepararmi e poi finisco sempre per fare tardi.

Entra in camera mia Aleksey seguito da un Nathan preoccupato.

 Lo guardò confusa e mi fa segno di aspettare.

Che caxxo ha combinato quel deficente di Alek stavolta?!

"Devi aiutare Amelia e la sua amica a prepararsi, verranno con noi al ballo" dice e stavolta guardo io Nathan preoccupata.

Che abbia capito tutto?

Sorrido nervosamente e gli rispondo

"Va bene, vengono in camera mia o vado io?" chiedo.

"Vengono loro, hai tutto il materiale qui" mi dice e aggiunge sorridendo lievemente

 "Rendi Amelia più bella e splendente di quanto non lo sia già."

Alek...

Annuisco senza dire niente ed lui esce fuori dalla camera.

Nathan, dopo essersi assicurato che Alek se ne sia andato e che non passi nessuno, chiude la porta e si avvicina a me dicendomi "Ora che facciamo?"

"Non ti preoccupare..." sospendo ciò che voglio dire e mi avvicino a lui sussurrando  "Dirà che deve andare in bagno con Ania, usciranno da retro del locale ed entreranno nel taxi che le porterà all'aeroporto e poi direttamente negli Stati Uniti."

Annuisce ed esce anche lui da qui.

Aleksey

Poco dopo...

Esco dalla camera e vado a chiamare le ragazze, voglio che Amelia sia splendida questa sera, oggi la presenterò ufficialmente come mia fidanzata a tutto il mondo mafioso e sono molto elettrizzato!

Inserisco la chiave nella toppa e la giro.

Apro la porta e vedo le due ragazze che dormono.

Mi avvicino al letto di Amelia e le accarezzo il viso, scostandole i capelli da davanti esso. Lei mugugna qualcosa e si alza di scatto, mi allontano anche io e mi schiarisco la voce.

"Sveglia Ania, vi porto nella camera di Elena perché vi preparerà per stasera" dico e scorgo sul suo viso uno sguardo confuso.

"Oggi c'è il ballo e voi verrete con noi, dovete cominciarvi ad abituare all'amvmbiente che frequenterete da oggi in poi" non dice nulla e si avvicina all'amica svegliandola e le racconta brevemente ciò che le ho detto, poco dopo Ania si accorge di me e mi guarda in cagnesco, io le sorrido strafottente.

Si avvicinano e prendo per il braccio Amelia, ho bisogno di toccarla, di stare a contatto con lei è appena lo faccio sento una corrente scorrermi dentro.

Mi viene strattonato il braccio da Amelia per liberarsi e si avvicini a all'amica.

Non potrai fare così per sempre, Amelia mia.

Cammino dietro di loro per tenerle d'occhio e fisso costantemente Amelia. Quella donna è sexy in ogni movimento che fa ed è come a rallentatore, quando si sposta i capelli, quando sospira, soprattutto quando si incavola, quando si morde le labbra e alza gli occhi al cielo; lì proprio perdo battiti del cuore.

Mio Dio

Amelia

Ci sta portando nella stanza di Elena e non posso fare a meno di pensare preoccupata alla situazione.

E ora che facciamo?

Mi scosto i capelli dal viso e mi mordo le labbra nervosamente.

Sento uno sguardo insistente e fisso sulla mia schiena e so già chi è, uno coglione.

Non lo degno assolutamente di uno sguardo, non mi interessa, non esiste per me sta mərdª.

Si ferma di scatto quasi risvegliandosi dalla trance e ci indica la porta aprendola con un inchino,

Alzo gli occhi al cielo irritata ed entro per prima dandogli una spalla forte.

Mi segue Ania e subito vi viene incontro Elena che mi chiede come sto sotto lo sguardo colpevole e dispiaciuto di lui.

"Ok, ora puoi andare Alek" gli dice Elena muovendo la mano verso di lui mentre guarda l'armadio pieno di abiti e accessori, cavolo!!

Lui esce, non l'ho assolutamente guardato ma l'ho intuito dai passo che si allontanano e dalla chiusura della porta.

Ania

Dopo che quel coglione è uscito da 10 minuti parliamo della situazione.

"Quindi ora che facciamo Elena?" le chiedo sussurrando e lei ci spiega tutto il piano per filo e per segno.

Buon piano, speriamo che funzioni...

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Ciao a tutti!! Spero che vi piaccia questo capitolo e vi ricordo di lasciare una stellina, grazie 😘😘