21- you're gorgeous

937 56 20
                                    

Harry stava seduto sulla seggiola posta di fronte al pianoforte che aveva in casa sua, una penna in mano, un quadernino davanti e le dita sulle note.

Aveva continuato a scrivere la canzone che gli era venuta in mente giorni prima. Gli piaceva come stava venendo la melodia, ma mancava un qualcosa, ma non riusciva a capire cosa.

Era passata una settimana dalla visita in ospedale, ed Harry e Louis stettero per la maggior parte delle notti a casa del riccio, così che Harry potesse finire la canzone.

Harry schiacciò un tasto facendo uscire un suono, ma scosse la testa. Non gli piaceva quella nota. Ne provò un altro, ma neanche quella gli piaceva. "Che stai facendo?" Harry si girò e sorrise nel vedere un Louis appena sveglio camminare verso di lui, i capelli scompigliati, una maglietta bianca oversize addosso che gli arrivava a dopo le cosce, e le mani a strofinare gli occhi.

Il minore alzò le spalle ed alzò il quadernino in aria, facendogli capire di star cercando di scrivere la canzone. "Ti ho svegliato? Mi dispiace"

"No, ero già sveglio" rispose Louis, avvicinandosi ancora di più "Posso?" Chiese poi, indicando il piano. Harry annuì e si fece poco più in là sullo sgabello, così che Louis potesse avere un po' di spazio e sedersi accanto a lui. "Non riesci ad andare avanti?"

"Già, mi sono bloccato qui, non so come continuare"

"A cosa stavi pensando?"

"Un Do alto? Non mi piace molto, ma credo sia il più decente tra gli altri"

Louis mise le mani sulla tastiera e i piedi sui pedali. Iniziò a suonare la melodia che era scritta sul quaderno di Harry, finendo con un Do alto, ma si fermò, storciando il naso "no, non ci sta"

"Te l'ho detto" Esclamò Harry sbuffando "non so come continuare"

"Aspetta, possiamo provare, tipo..." Louis si mise a suonare nuovamente la melodia che vedeva sul quaderno di Harry, solo che questa volta non chiuse con un Do alto, ma con un altra nota, e continuò a suonare, facendosi trasportare. Si fermò, ad un certo punto, e guardò Harry indeciso "potrebbe andare bene così?"

Harry lo guardò con la bocca aperta ed annuì scioccato "tu sei un genio!" Esclamò contento, alzando le mani all'aria "lo amo, risuonalo, io scrivo le note"

Louis rise ed annuì, ricominciando a suonare la melodia che aveva appena fatto, così che Harry potesse scriversele ed aggiungerle alla sua canzone. "Hai già un testo?"

"Forse" rispose il riccio, facendogli vedere la parte di testo che aveva scritto.

Louis suonò nuovamente la melodia, cantando a bassa voce il testo del riccio, ed annuì contento "sta venendo bene, mi piace" disse alzandosi in piedi "ora ti lascio continuare a scrivere in pace e la smetto di intromettermi"

"No, aiutami, non ti stai intromettendo" lo fermò Harry prendendolo da un braccio "scriviamola insieme"

"No, non scrivo una canzone da troppo tempo"

"Esattamente, così puoi ricominciare" continuò Harry, alzandosi in piedi anche lui "Eddai, quando eri sveglio hai raggiunto quel successo per un motivo. Ti prego, aiutami"

Louis lo guardò indeciso ma alla fine accettò, risendendosi sullo sgabello. Harry sorrise felicemente ed insieme si misero a scrivere quella canzone.

Louis suonava il piano, mentre Harry cantava possibili testi, che poi perfezionavano insieme.

Continuarono a scrivere la canzone, riuscendo persino a finirla. Louis la suonò un'ultima volta sul piano e cantarono insieme una parte della canzone.

Two Ghosts || LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora