22- heart beat

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Benvenuti agli ultimi capitoli. Oltre a questo ce ne sarà uno o due, non lo so, poi vedo. Buona lettura.
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Harry era seduto sul prato di casa di Louis, mentre guardava quest'ultimo correre da una parte all'altra del giardino insieme a Neve a rincorrerlo.

Sorrise portando le mani sull'erba sotto di lui e strappando i filetti dal terreno, quando Louis tornò dal riccio, ridendo e sfinito dalla corsa, sedendosi accanto a lui. "A cosa pensi?"

Harry alzò le spalle, portando lo sguardo sul volto del maggiore "te e Neve avete un bellissimo rapporto" constatò, facendo sorridere il liscio. Le piccole rughette che si formarono attorno ai suoi occhi al sorriso. "In realtà, stavo pensando ad una cosa"

"Mh, te che pensi? Strano"

"Ma smettila" sbuffò Harry, ridendo, dando una spinta a Louis "Tu sei un mio fan-"

"Ero"

"Mhm" alzò gli occhi al cielo "sta zitto"

"Ti sto correggendo"

"Posso continuare a parlare?"

"Ti prego"

"Stavo dicendo" riprese il discorso, schiarendosi la gola drammaticamente "mi hai detto di come a quell'evento eri ansioso di conoscermi, no?" Louis annuì, mettendosi seduto meglio con le gambe "però, quando ti ho incontrato nei bagni dell'ospedale, non eri ansioso. Come mai?"

"Tu hai una fissazione per gli interrogatori"

"Sono solo molto curioso"

"La curiosità uccide il topo"

"Non uccideva il gatto?"

"No" Esclamò Louis, prima di fermarsi un attimo, guardando il cielo, e "Aspetta, forse hai ragione" concordò, annuendo "comunque uccide qualcuno"

"Eddai, rispondimi e basta senza fare il misterioso per una volta"

Louis sbuffò con un piccolo sorriso sulle labbra e si avvicinò per lasciare un veloce bacio a stampo sulle labbra carnose del riccio, prima di rimettersi bene ed annuire "Va bene" esordì, "ti dico solo che quando sei un fantasma è più facile vedere le persone senza che loro lo sappiano"

Harry aggrottò le sopracciglia, confuso, quando poi "tu mi hai spiato!" Esclamò alzando la voce, ridendo nel mentre.

"Non lo chiamerei spiare" lo corresse Louis, alzando un dito in aria "certe volte passavo per vedere come stavi, ma niente di troppo, non sono uno stalker"

"No, invece, lo sei eccome"

"Mio Dio, chiudi quella bocca" disse Louis a mo di scherzo, facendo unire nuovamente le loro labbra.

Harry rise nel bacio e lasciò fare quando Louis mise una mano sul suo petto e lo spinse delicatamente all'indietro, facendolo sdraiare a terra e mettendosi parzialmente sopra di lui.

Il minore mise le mani sui fianchi di Louis, sotto la sua maglietta "oh" Esclamò Louis staccandosi "ho una notizia"

"Si?" Chiese Harry, avvicinando la testa per continuare a baciarlo, ma Louis si scansò nuovamente, facendolo grugnire.

"Mhm" annuì, posando una mano sul petto del riccio "Sto migliorando"

"A cosa?"

"Mio Dio, sei proprio coglione" rise Louis "all'ospedale, sto migliorando all'ospedale, i miei parametri stanno migliorando"

"Cosa? Davvero?"

"Mhm" rispose Louis annuendo e mordendosi il labbro inferiore felicemente "avevano detto che non sarei più migliorato, ma din din din, avevano sbagliato" continuò "L'ho sentito ieri all'ospedale, il medico lo ha detto a mia sorella"

Two Ghosts || LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora