Vago errante
su esili fili onirici
in bilico tra pensieri
e i sogni disattesi.
Tra le pieghe
della coltre bluastra
sorgenti di poeta
puntellate
spiano pulsanti.
S'illuminano i passi
al chiarore del nuovo sorgere
e la mente si desta
soppesando i carati della notte.
E aggiungo preziosa
nuova perla
alla collana del tempo
sempre uguale
eppur diversa
che gira e non mi aspetta
che trama di sogni avvolge
e di rime la poesia intreccia.
E sono io che vado di fretta.
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Indolente Facondia (Poesie)
PoetryPigramente qualche rima sbuca sul prato dei desideri. Fa capolino e matura al sole del pensiero. Poi si eclissa timida al tramonto della passione.