E mi perdo
nel dolce profilo della sera
inseguendo il contorno
con lo sguardo
oltre il muro blu.Le stanche colline
ammantate di fatica
si velano di indolente
foschia vespertina.E il dolce rumore
silenzioso
mi lusinga ammaliante
nell'atavico sogno
dei ricordi.E mi faccio bambina
nell'immenso abbraccio
della materna
volta silentee il pensiero
vaga stanco
alla ricerca di un nuovo
sospirato approdo
mattutino.E il dolce abbaglio di vita
ridesta le sopite ombre
lasciando il contorno
al torpore del nuovo pensiero.Mentre muta
la voglia di pace
meditando
affanni e sospiri
la notte stanca
omertosa tace.
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Indolente Facondia (Poesie)
PoesíaPigramente qualche rima sbuca sul prato dei desideri. Fa capolino e matura al sole del pensiero. Poi si eclissa timida al tramonto della passione.