Indolente Facondia (Poesie)

Cipria

La snella figura
sui tacchi fuori moda.
Lo sguardo svanito
la bocca rosso fuoco.

Sotto sguardi ammiccanti
il volto spolverato
da un soffio di cipria rosata
abbassavi gli occhi spenti.

Era facile pensare
il tuo mestiere.
Il tuo volto e il tuo silenzio
parlavano per te
nel tuo staccato portamento.

Alzasti il sipario
una domenica mattina.
Quattro piccoli per mano
il loro padre in carrozzina.

Orgogliosa camminavi
alzando altera la testa
ostentando una famiglia
almeno il giorno di festa.

Il solito velo di cipria
a coprire le tristezze
che portavi con dolore
a nascondere la vita
e le sue tristi nefandezze.