Si muove leggiadra
nella musica assorta
nel giovin pensiero.
Senz'anima intorno
si apparta romita.Uno sguardo stranito
la osserva repente
buttandole a torto
il suo reo giudizio.Distratta mira dritto
all'incerto destino
nel mentre si rivela
sleale e meschino.E la solita sorte
resiste alle macerie
sfidando la vita.
Scorre parallela,
la giovin parvenza
e l'innocente purezza.Le ritorna triste
un muto pentimento
al passato di una vita
con la colpa che oscura
la memoria sfiorita.
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Indolente Facondia (Poesie)
PoesiePigramente qualche rima sbuca sul prato dei desideri. Fa capolino e matura al sole del pensiero. Poi si eclissa timida al tramonto della passione.