Mi vien da sfiorare curiosa
il tremolante fumoso tepore
sull'asfalto solitario
di un giorno tedioso.Il riverbero afoso
il corpo allontana
e confonde la mente
e rifiuta anche l'ultima
voglia di osare.Stanco riposo forzato
delle membra scomposte
nel fosco chiarore opaco.
Il respiro in affanno
alla ricerca di un alito
foriero di quietee aspetto delusa
nell'inganno del vento
il frescore del dì calante
che avvolga di nuovo
gli alacri pensierie il miraggio nebbioso
sul nastro cocente
m'induce d'inerzia
a pensare di te
la dolce sfocata visione.Vacilla e svanisce in su la sera
refrigerio mancato dell'anima
il torpore la notte lusinga
e mi abbraccio il ricordo di te
nel velato sogno suadente.
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Indolente Facondia (Poesie)
PoetryPigramente qualche rima sbuca sul prato dei desideri. Fa capolino e matura al sole del pensiero. Poi si eclissa timida al tramonto della passione.