Sono triste quando penso
alla meschina società
che tutto livella
e tutto vuole uguale.La donna nel suo mondo
l'uguaglianza va cercare
chè tra gli esseri banali
vige atavico il pensare.Se diverso ti presenti
non ti devi preoccupare.
Poi ti trovi come un verme
nella melma a meditare.Se felice un po' ti senti
non lo devi far vedere
perchè gli altri parimenti
non ne possono godere.Se qualcuno poi ti offende
non badare alla baldanza
remissivo devi offrire
l'altra guancia.Se le regole e i diritti
ti ostini a voler seguire
ti consigliano il contrario
che le pene fai lenire.Voglio un attimo
sdraiarmi a meditare...
Quanti imbrogli
questa vita sa creare!
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Indolente Facondia (Poesie)
PoetryPigramente qualche rima sbuca sul prato dei desideri. Fa capolino e matura al sole del pensiero. Poi si eclissa timida al tramonto della passione.