Io Fenice

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Immersa nel vuoto silente
visioni e ricordi distorti
m'inducono a rimanere desta
mentre insisto
nel desiderio d'oblio
per cullare l'anima.

S'insinua sfacciato
l'alito caldo di un venticello
tra i miei celati timori
e un fremito mi coglie
nel velato torpore
e son viva più che mai.

E la fenice prende il volo
leggiadra e suadente
vincendo ad alta quota
il timore del suo battito d'ali.
Desta più che mai
viva più che mai
semplicemente se stessa
nel suo alito esistenziale.

Indolente Facondia  (Poesie)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora