CAPITOLO 5 Chloe

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Appena uscita da scuola ho telefonato alle ragazze per avvertirle del cambio programma della nostra giornata. Accettarono quasi tutte. Mi preparo per allenamento, metto in macchina la borsa con i cambi per stasera. Passo poi dai miei genitori per salutarli. E chiamo Bea per chiederle come è andata la sua giornata e raccontarle la mia, dato che stasera farò sicuramente tardi. Sono andata ad allenamento dove abbiamo fatto due ore e mezza di chiacchere e prove per le gare che avremo nell'imminente. Dopo ritmica sono corsa a casa e ho fatto una doccia veloce, mi sono asciugata i capelli. Verso le 21:30 ero pronta, sono andata a prendere altre 4 mie compagne. Siamo andate a casa di Marco, dove dopo poco arrivarono le altre ginnaste e tutti i 20 calciatori. Loro stavano lì impalati a fissarci mentre noi ci truccavamo. Poi sono stati mandati tutti fuori, nessuno escluso, mentre ci cambiavamo, ovviamente prima abbiamo messo a soqquadro la camera per vedere se c'erano telecamere o cellulari. Abbiamo trovato e coperto 2 telecamere ben centrate e un telefono sotto il letto. Credevano davvero che ci saremmo cambiate così senza prima fare un'ispezione approfondita dato che la camera è un ragazzo. Ci abbiamo messo un'ora buona per scegliere come vestirci e finire il trucco. Verso le 23 eravamo finalmente pronte per uscire. Ma invece che andare in un ristorante abbiamo ordinato 45 pizze e siamo rimasti a casa di Marco. Alla fine non hanno invitato nessuno di artistica, meno male che ho fatto mille domande, anche se non sono servite a molto. Dopo un sacco di chiacchere e di risate stavamo per fare su la nostra roba ma ci hanno fermato e hanno insistito perché restassimo. Io sinceramente dopo una giornata così ero stanca e non avevo voglia di combattere, così sono stata zitta. Le altre ovviamente sono più facili da convincere di me infatti mentre stavo parlando in un'altra stanza con Sofia sentiamo le urla dei ragazzi che sono arrivati correndo e ci hanno preso in braccio tutti contenti. Da lì ho intuito che avessero vinto anche questa battaglia. Quindi siamo corse tutte a casa a prendere gli indumenti puliti per la notte e i due giorni seguenti. Si due giorni perché le altre hanno accettato di stare qui stanotte, domani pomeriggio dopo allenamento e la notte dopo ancora. Quindi alle 3 di notte sono andata a casa mia ho preparato tutti i libri necessari per i due giorni a venire, ho messo nella borsa pigiama e vestiti puliti. Tornata a casa di Marco non c'erano ancora le ragazze, accidenti a me che sono sempre così veloce, infatti mi sono saltati tutti addosso. Mi sono liberata, grazie al cielo sono anche molto agile, e infatti spesso vinco grazie a essa. Mi iniziano a fare domande strane. Tipo:

<<Cosa devo fare se una ragazza mi piace? Mi dichiaro o è troppo scontato?>>

<<Quando una ragazza ha il ciclo devo lasciarla stare o starle vicino? Cosa faccio le compro cioccolato?>>

<<E invece se voglio passare del tempo con lei glielo devo dire esplicitamente o farglielo capire con dei segnali?>>

Chiesero tutti insieme e io stavo per svenire infatti devono averlo notato perché si fermano e mi fanno sedere chiedendomi se stessi bene. In realtà ci ho messo 5 minuti per riprendermi per poi rispondere alle loro domande.

<<Punto primo dipende dalle ragazze a quelle romantiche piace una dichiarazione per le altre evita. Seconda domanda anche lì dipende dalla ragazza, ad alcune piace avere compagnia altre non vogliono che gli sia data troppa importanza. Il cioccolato serve sempre comunque e salva la situazione. Terzo anche lì devi vedere se è romantica diglielo se è anche sveglia invece faglielo capire>> presi un respiro e continuai<<Direi di aver finito o vi serve altro?>>

<<Grazie Chloe>>risposero tutti

<<Bene ora se non vi dispiace vado in camera, appoggio la borsa e torno qui mentre aspettiamo le altre>>

Grazie al cielo dopo poco arrivarono le altre. Ci mettiamo tutti in pigiama. Stendiamo circa trenta teli nel prato in piena campagna e stiamo lì a guardare le stelle mentre parliamo di tutto. E certamente non manca l'argomento fidanzati o appuntamento. E da chi partono? Ma ovviamente da me, e iniziano le domande scomode.

<<Come mai non hai ancora un ragazzo? Hai 19 anni>>chiede Joy

<<Devi divertirti, sei giovane non pensare troppo al futuro e altre cose così noiose>>continua Tommy

<<Hai dietro 70 ragazzi che vogliono solo te e tu li noti appena>>questa volta è Sam a parlare

<<Allora ve lo spiego facilmente anche se dovreste saperlo dato che praticamente siamo sempre insieme>>prendo un respiro pensando a come rispondere<<Si ho 19 anni ma non vuol dire niente. Penso al futuro perché è importante. Non voglio un ragazzo a caso perché mi annoiano. E poi scusami perché dobbiamo parlare di me quando siamo qui in 30?>>chiedo ma la metto un po' sul ridere perché se no qui finisce male.

<<Va bene. Allora Sofi perché hai lasciato Giulio? Era carino e veniva sempre a vedere le nostre partite>>io odio quando i ragazzi fanno gli insistenti ma almeno la domanda non è rivolta a me, quindi mi torno a sdraiare e mi rilasso ascoltando i pettegolezzi su Giulio. Il poveretto che non è qui e quindi non può difendersi ne sta subendo di tutti i colori.

<<Era uno stronzo, e poi è roba vecchia>>risponde lei sicura

<<Ma non era il tuo cagnolino fino a ieri?>>è Caro a rispondere nascondendo una risata

<<Non è importante, ora c'è Francesco>>continua e non è infastidita, anzi le piace stare al centro dell'attenzione. Forse è anche per questo che cambia ragazzo ogni settimana.

<<Va bene, siamo tutti felici fidanzati o meno. Che ne dite se però ora andiamo a dormire. Vi ricordo che domani abbiamo la verifica e l'interrogazione di geografia>>ricordo io che sono quattro giorni che non dormo più di cinque ore.

<<Ok andiamo, prendete i teli. Ragazzi prendete i pop-corn e ragazze voi scegliete il film>>fa ordine Marco

Ci alziamo, sistemiamo i teli ed entriamo in casa. Marco ci conduce nel soggiorno, spostiamo il divano, il tappeto e alcuni comodini. Mettiamo un sacco di materassi sul pavimento e ci sdraiamo a vedere un film, ovviamente scelto da Sara perché è quella con i gusti migliori in questo. Dopo due ore di film di cui ho dormito solo mezzora decidiamo di dormire. Anche se non ci muoviamo di molto, c'è chi si alza per andare in bagno, io compresa. Appena torno accanto al mio posto ci sono in 10 invece che in due. Ma sono troppo stanca e sto praticamente dormendo in piedi quindi mi limito a sdraiarmi.

<<Se qualcuno osa invadere il mio spazio vitale lo strozzo, e non sto scherzando. Detto ciò buona notte>>concludo io, che volevo sembrare seria e minacciosa ma il sonno mi fa sembrare tutt'altro, infatti si mettono tutti a ridere.

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