Capitolo 23

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Colin

Ho dormito poche ore vegliando su Marilyn, quella stronza mi ha fatto andare fuori di testa.

La sua insistenza nel volermi sposare di nuovo mi desta sospetti, ma non riesco a capirne il motivo.

L'ho lasciata dormire portandola sul letto, non voglio che Alexander la veda in questo stato.

Preparo la colazione per poi avviarmi a svegliare il mio ometto.

"Campione sveglia, è ora di andare all'asilo" gli dico scuotendolo dolcemente

Apre i suoi occhioni chiari per poi sorridermi.

"Papà, sei venuto a portare il gelato alla mamma?" domanda svelto

Io rido di gusto arruffandogli i capelli

"Dai, andiamo in bagno poi facciamo colazione e ti porto a scuola" dico sviando la sua domanda

"Sììì evviva, mi porti tu a scuolaaa" esclama entusiasta

Appena pronti prende il suo zainetto con l'immagine dei supereroi per poi guardarmi.

"Ma la mamma stà male?" chiede preoccupato

"No tesoro tranquillo stà solo riposando" gli dico uscendo di casa

Per tutto il tragitto Alexander mi racconta del nuovo amichetto che viene da Adelaide, quando ad un tratto mi chiede:
"Quando torna Marissa a trovarci papà?"

Rimango interdetto per alcuni secondi pensandola

"Non lo so" rispondo poi svelto

"Possiamo andarla a trovare noi?" mi dice con enfasi

"Non a breve Alex" rispondo secco

Lui mi guarda basito dalla mia risposta, lo so, sono stato duro ma sentirla nominare da lui fa ancora più male.

"Sai cosa facciamo dopo campione?" gli dico per distrarlo

"Cosa papà?" chiede curioso

"Dopo la scuola vengo a prenderti e andiamo a mangiare un bel gelato" propongo sorridendogli

"Sììì" urla contento mentre parcheggio

Scendiamo per poi avviarci all'entrata della scuola

"Alexander!"

Ci voltiamo a quel richiamo e Alex sorride e saluta Christian, il nipote di Jeremy Morgan.

"Christian hai portato le matite rosse?" domanda mio figlio

"Certo, così disegniamo insieme" risponde il ragazzino

Sorrido divertito per poi accorgermi di Jeremy e sua sorella Barbara, ci salutiamo e poi saluto il mio piccolo guardandolo trotterellare con il suo amichetto fino a quando non spariscono dentro l'edificio.

Mi avvio verso il pick-up quando la voce di Jeremy mi blocca

"Marilyn stà bene?"

Lo guardo stranito della sua domanda e chiedo incuriosito:
"Perché me lo chiedi?"

"Di solito è lei che lo porta a scuola" mi risponde con tranquillità

"Oggi ci sono io. Buona giornata Jeremy" esordisco con arroganza

Mi volto per salire in macchina quando la sua voce mi ferma

"Lo so che io e te non andiamo d'accordo, ci conosciamo da sempre ma..."

Non lo faccio finire di parlare, tutta questa parlantina non mi piace e a brutto muso lo affronto.

"Se hai da dirmi qualcosa Jeremy fallo, senza girarci attorno"

I fratelli Warner   (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora