I fratelli Warner (Completa)

Capitolo 19

Tre settimane dopo

Marilyn

Sono trascorse tre settimane da quando la giornalista se n'è andata e da allora per mia fortuna non si è più rivista. Come sospettavo è stata solo una sbandata da parte di Colin, e grazie a Dio ultimamente andiamo sempre più d'accordo e lui si comporta molto meglio nei miei confronti.

Mi sono dovuta addolcire per farlo entrare nuovamente nelle mie grazie, devo assolutamente riuscire a convincerlo a tornare assieme a me, sono nei casini e devo tornare ad essere io la padrona di tutto.

Dato che oggi è il mio compleanno mi sembra la giornata giusta per smuovere le acque, così vado da lui.

"Colin tesoro" esordisco entrando nell'ufficio di casa Warner, lui alza subito lo sguardo su di me

"Tesoro?" gli sorrido maliziosa avvicinandomi alla scrivania, e con fare civettuolo gli dico:
"Una volta ti piaceva quando ti chiamavo tesoro"

Lui mi sorride ricordando per un momento i vecchi tempi.

"Cosa vuoi Marilyn stò lavorando" mi chiede fissandomi.

"Mi chiedevo se questa sera ti va di passare da me e cenare insieme dato che è il mio compleanno, pensavo fosse carino mangiare noi tre assieme come una famiglia" gli propongo.

"Sei seria?" mi chiede stupefatto.

"Sì lo sono" dico guardandolo intensamente accarezzandogli i capelli.

"Marilyn..." mi ammonisce lui ma io non demordo e giro la sua sedia verso di me.

Mi abbasso su di lui sfiorando le sue labbra con le mie.

"Avanti Colin non ti stò chiedendo la luna, ma di passare una bella serata" dico sorridendogli.

"Una bella serata?" Mi risponde in tono malizioso.

Annuisco.

"Se ti interessa saperlo mi sono regalata un nuovo completino intimo, è di raso e seta"

"Raso e seta? Vedo che hai sempre buon gusto per certe cose"

"Non ho dimenticato quello che ti piace" ribatto poggiando le mie labbra alle sue, scaturendo un bacio rude ed estremamente voglioso.

Quando ci stacchiamo noto che gli occhi di Colin sono pieni di lussuria e io non posso che ridere vittoriosa.

"Warner vedo che sei eccitato..."

"Mi stò immaginando quel completino intimo su di te." ammette fissandomi spudoratamente.

"Bravo pensaci, così stasera sei carico per passare una notte di fuoco come piace a noi due" gli sussurro a fior di labbra.

Colin con un gesto brusco si alza dalla sedia mi afferra e in un secondo mi ritrovo stesa sulla scrivania, con lui che mi bacia e mi tocca con fare esigente.

Soddisfatta di come si sta evolvendo la cosa ricambio le sue attenzioni e in pochi minuti lui è già dentro di me e mi possiede con forza e rudezza come amiamo fare noi...

Colin

Mi si è presentata l'occasione e non me la sono fatta scappare, come sempre scopare con lei è sublime.

E' sempre pronta, è la madre di mio figlio, ma è come una cagna in calore.

Le parole di Marissa bruciano, non posso averla?

Bhè mi prenderò Marilyn tutte le volte che voglio, almeno farò meno docce fredde per colpa della stronza che non se ne vuole andare dalla mia testa.

Esco da lei e mentre sorride soddisfatta alzandosi dalla scrivania per risistemarsi, la porta dell'ufficio si apre e mi paralizzo quando la voce di Jesse mi dice:
"Colin hai mica visto..."