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📍Barcellona
22/09/2022
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decisi che sarei rimasta a guardare gli allenamenti fin quando non vidi che Pablo era immobile in mezzo al campo mentre gli altri stavano facendo dei passaggi con la palla <GAVIRA COSA DIAVOLO CI FAI FERMO IN MEZZO AL CAMPO?> gli urlò mio padre <mister si era incantato a guardare sua figlia> a quella affermazione di Dembélé mi alzai e gli feci il dito medio <tesoro vieni giù con noi dai> mi disse mio padre <arrivooo> dissi io correndo letteralmente giù dagli spalti <vuoi allenarti con noi?> mi chiese il mio migliore amico <boh va bene> risposi incerta <pedri ma dai neanche ci saprà giocare a calcio> disse sicurissimo Raphinha <io non ne sarei così sicuro> rispose semplicemente mio padre <uno contro uno allora> disse colui che mi aveva sfidato <okay, preparati alla sconfitta> dissi io sorridendo, iniziammo a giocare e dopo un po' lui fece goal ma io non mi arresi e continuammo fin quando io non presi la palla e lo sorpassai facendo passare la palla sulla sua testa con una bicicletta facendo goal, dopo quell'azione partì una serie di urli di approvazione dalla panchina e poi io gli dissi <1 a 1> e lui rispose con un semplice continuiamo e così fu.
la "partitella" finì 4 a 1 per me ovviamente <quindi, che ti avevo detto?> gli disse mio padre evidentemente fiero di me <okay, ha ragione è molto brava, però è pur sempre figlia di un ex calciatore importante> continuò il mulatto <sei solo invidioso del fatto che io sia più forte di te nel tuo lavoro> gli dissi io facendogli la linguaccia, per poi iniziare a correre perché mi stava letteralmente inseguendo per tutto il campo

Pablo pov's
<presaa> sentimmo esclamare da Raphinha vedendolo tornare verso di noi con Madison sulle spalle a mo di sacco di patate <eddai mettimi giù> si lamentò la ragazza <no ora ti arrangi> <antipatico> <vi va se stasera andiamo a mangiare fuori?> continuò sempre lei <io ci sono> disse subito il ragazzo che ancora la teneva sulle spalle, a quel punto alzai gli occhi al cielo e qualcuno se ne accorse <qualcuno qui è geloso> mi sussurrò pedri <amico, taci> ribattei io <ammettilo che ti piace> continuò lui e io me ne stetti zitto <chi tace acconsenteee> disse lui saltando come una femminuccia <okay, okay forse un po' mi piace, ma smettila che sei peggio di una femminuccia> continuai <forse?> disse lui dubbioso <no, c'è si.. c'è senza forse ecco> dissi io imbarazzato grattandomi la nuca, non accorgendomi però che la ragazza di cui stavo parlando era proprio davanti a me <cosa senza forse?> chiese curiosa <senza forse il fatto che stasera verremmo a mangiare fuori>
pedri ti amo, mi hai salvato il culo
<oh perfetto, allora a stasera ragazzi> disse lei allontanandosi <aspetta, non ci hai detto a che ora e dove> la fermò Ansu <alle 8:00 e per il posto basta che seguite pedri> rispose lei sorridendo e poi andandosene.
arrivò sera e iniziai a prepararmi mettendomi un semplice paio di pantaloni marroni larghi con sopra una maglia bianca decisi di prendere su anche una felpa, anche quella marrone ma più chiaro, quando poi mi arrivò un messaggio da parte di pedri

chat con pedri❤️💙
Pablo noi siamo qua sotto, scendi?

si arrivo

okk
(visualizzato)

chiusi la chat infilai il telefono in tasca e scesi
<ei amico> mi salutò il mio migliore amico, seguito dagli altri tre ragazzi che stavano sulla macchina, io salii e mi misi nel posto dietro a pedri, che ovviamente stava guidando, <ci sono possiamo andare> dissi io sorridendo.
appena arrivammo la vidi lì, seduta sul muretto a guardare il telefono, aspettando, molto probabilmente, il nostro arrivo <oh eccovi finalmente> disse lei alzandosi e solo in quel momento notai lo splendido vestito che indossava <wow> dissi guardandola con gli occhi sgranati <sei splendida> le disse lewandowski e lei gli sorrise <allora, vogliamo entrare? no perché io sto morendo di fame> disse pedri facendo ridere tutti.
appena entrati ci sedemmo al tavolo e poco dopo arrivò il cameriere a prendere gli ordini, mentre aspettavamo che arrivasse ciò che avevamo ordinato parlammo di calcio o quelle cose fin quando non arrivarono <ecco a voi> disse il cameriere per poi andarsene, iniziammo a mangiare tranquillamente quando poi Ansu fece una domanda a Madison che lasciò tutti scioccati <ma Madison quindi tu sei fidanzata?> <certo> disse lei lasciando, appunto, tutti scioccati <e con chi scusa?> chiese Robert <con me stessa ovvio> disse lei spostandosi i capelli dietro la schiena vantandosi <ah ecco, mi sembrava strano che qualcuno volesse stare con te> disse pedri ridendo <infatti tutti mi vogliono> rispose lei <Pablo> disse pedri "tossendo" cercando di confondere il mio nome <cosa?> gli chiese lei <non ho detto niente> disse lui sorridendo come un deficiente <okay> disse lei guardandolo un po' incerta.
appena finimmo di mangiare pagammo e uscimmo dal ristorante andando verso un parco lì vicino trovando pure una palla e quindi iniziammo a giocare e Madison si sedette su una panchina lì vicino quando poi mi avvicinai a lei sedendomici affianco <ei Pablito> <ei mads> <devi dirmi qualcosa?> mi chiese lei <in realtà si..> dissi un po' imbarazzato <e cos'è quest-> la bloccai baciandola a stampo e vedendo che lei non ricambiava mi staccai <scusa, non dovevo> le dissi ma al termine della frase la ragazza si avvicinò di nuovo e mi ribaciò, stavolta mettendoci più passione però, ci staccammo solo quando sentimmo gli altri applaudire e ci guardammo imbarazzati
è successo, l'ho fatto davvero.

spazio me
spero vi piaccia🫶🏼
domani se riesco pubblico il decimo

mi regalo más bonito||pablo gaviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora