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📍Barcellona
26/09/2022
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erano ormai le 10 passate quando mi fermai dal camminare e mi sedetti sulla cima della collinetta in qui ero arrivata, da lì si vedeva letteralmente tutto, c'erano le luci di Barcellona che sembravano tante stelle in lontananza, il camp nou era ancora illuminato e da questo punto si vedeva benissimo, ma la mia cosa preferita è e sarà sempre la sagrada familia, era davvero splendida, a interrompere i miei pensieri però fu il mio telefono che cominciò a suonare, così lo tirai fuori dalla tasca e vidi il nome di pedri così decisi di rispondere una volta per tutte
<che c'è?> dissi io avvicinando il telefono all'orecchio <che non ti si trova da nessuno parte, ecco che c'è> sbottò lui <sai benissimo dove sono ped, è solo che non riesci a ricordare> risposi molto tranquilla <sono dove riposa il cuore e l'ansia scompare> continuai per poi chiudere la chiamata e appoggiare la schiena al terreno umido, chiusi gli occhi per un attimo, o almeno, a me sembrò così.

pedri's pov
<dove riposa il cuore e l'ansia scompare.. dove riposa il cuore..> ripetevo tra me e me in continuazione seduto tra Pablo e Ferran, finché non ebbi un'illuminazione e così mi alzai di scatto <ci sono!> esclamai dirigendomi poi velocemente verso la macchina seguito dai due che continuavano a chiedermi dove io stessi andando così di fretta e io li liquidai immediatamente rispondendogli un semplice 'seguitemi e state zitti' e così fecero.
arrivammo nel punto in qui avevo impostato sul navigatore per non sbagliare strada e andare a perderci e la vidi li, coricata su un fianco con un braccio dietro la testa per fare da cuscino, ci incamminammo tutti e tre velocemente da lei e Pablo fu il primo ad abbassarsi per vedere come stesse <sta dormendo> disse in un sussurro per non svegliare la sua, ormai, ragazza, ma appena fece per alzarsi lei si mosse, si stava svegliando, così mi abbassai anche io dissi a Pablo di prenderla in braccio che l'avremmo riportata a casa <no, la porto da me, è tardi e suo padre starà già dormendo, gli manderò un messaggio per avvisarlo> mi rispose lui <va bene allora vi porto a casa tua e poi porto te ferran> dissi rivolgendomi prima a uno e poi all'altro mio amico <ok> risposero entrambi, entrammo in macchina e io mi misi nel posto del guidatore con affianco ferran di modo che Madison e Pablo ci sarebbero stati meglio e che così lei poteva continuare a stare coricata

pablo's pov
eravamo in macchina e io e maddy eravamo nei posti dietro, lei era coricata con la testa appoggiata alle mie gambe mentre mi teneva una mano io invece ero seduto normalmente e con la mano libera le accarezzavo dolcemente i capelli fin quando pedri non mi avvisò che eravamo arrivati così la ripresi in braccio e tirai fuori le chiavi di casa salutando e ringraziando i ragazzi, mi avviai verso il portone e aprii per poi entrare e richiudere la porta alle mie spalle, salii le scale e la misi nel mio letto prendendo successivamente un paio di pantaloncini corti a caso dall'armadio per poi andare in bagno e cambiarmi, quando tornai in camera vidi Madison intenta a cercare una mia felpa così le dissi <se cerchi la felpa del barca sta nel terzo cassetto a sinistra> vendendola poi fare quello che avevo detto <grazie> mi ringraziò semplicemente per poi iniziare a togliersi i vestiti <puoi girarti?> mi chiese come se fosse una cosa ovvia <che fai? ti vergogni del tuo fisico?> le chiesi io a mia volta avvicinandomi a lei e poggiando le mie mani sui suoi fianchi <no è che..> disse lei lasciando a metà la frase <che cosa?> e la avvicinai ancora di più a me facendole appoggiare il mento sul mio petto, dato che era tipo 1.60, e così ancora una volta mi rispose con un 'lascia perdere' sussurrato <no mad, non lascio perdere ok? non ti devi vergognare con me va bene? puoi dirmi tutto senza paura> ero quasi alterato ma provai a calmarmi <Pablo se mi lasciassi finire di parlare magari> così le feci un cenno con la testa come a dirle di parlare <non è che mi vergogno del mio fisico è che vorrei solo ti girassi, per avere un po' di privacy> disse con tutta calma <oh emh, si scusa> così mi girai imbarazzato trovandomi poi davanti la porta del bagno aperta e di conseguenza anche lo specchio, e la vidi li intenta a sfilarsi la maglia restando in reggiseno, si infilo velocemente la mia felpa per poi togliersi anche i pantaloni e rimanere in intimo con appunto, solo la mia felpa sopra <puoi girarti> disse lei andando sul letto e io la seguii a ruota <notte didi> le dissi io baciandole la fronte <notte p> mi rispose a sua volta dandomi un bacio che però approfondii subito chiedendole l'accesso con la lingua che lei acconsentii e così iniziò un limone, dopo un po' ci staccammo e io mi addormentai con la testa sul suo petto <buenas noches mi amor> sentii prima di cadere tra le braccia di morfeo

spazio me
spero vi sia piaciuto🫶🏻

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 24 ⏰

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mi regalo más bonito||pablo gaviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora