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[mercoledì pov]
non sono mai stata una ragazzina normale, mi sono sempre sentita diversa dagli altri, anche perché un ragazzino della mia età non avrebbe come migliore amico una mano, però lasciando i dettagli, mi chiamo mercoledì addams, ho 16 anni e diciamo che sono abbastanza bassa, i miei capelli sono neri e i miei occhi anche; qualche giorno fa sono stata espulsa dalla 5 scuola dove i miei genitori hanno provato a mandarmi, diciamo che ho buttato dei piranha nella piscina della scuola, perché? Questo ragazzo (di cui non so manco il nome) si è permesso di prendere in giro mio fratello, adesso, sappiamo tutti, che l'unica persona che può farlo, sono io. Adesso sono in viaggio verso una nuova scuola, la "Nevermore", non capisco perché i miei genitori vogliano che diventi proprio come loro, poiché guarda caso è proprio la scuola che frequentavano. Appena arrivati, mi accompagnarono nell ufficio della preside, che mi inizio a parlare di come lei è mia madre fossero vecchie compagne e coinquiline, fino a che non mi diressero verso la mia futura camera, "Ophelia hall". Appena entrata la preside mi introdusse ad una ragazzina: poco più alta di me, capelli biondi con delle ciocche blu e rosa, occhi azzurri, beh il mio tipo infondo. Però mi dissi subito "no mercoledì, non ti innamorerai di nuovo  in una scuola come questa"."signorina addams, le presento Enid Sinclair, la tua futura compagna di stanza" mi disse la preside. Enid provo ad abbracciarmi, ma mi scansai subito: "scusala, lei è allergica ai colori" intervenne mia madre "ah e che ti succede?" mi chiese Enid "mi viene l'orticaria e mi si staccano le membra dalle ossa" la preside mi interruppe e chiese ad Enid di farmi fare un tour della scuola. Mentre scendevamo, lei non smetteva di parlare, fino a che non arrivammo in un giardino: "benvenuta nel quadrato" disse Enid "è un pentagono" risposi "vabè, gli alunni si dividono in 4 gruppi: gli squamati, gli zannati, i pelosi e i fattoni; gli zannati sono noti come vampiri, gli squamati sono sirene, gli zannati i lupi mannari, come me e i fattoni-" venne interrotta da un ragazzo molto alto, con un cappellino blu "Enid non sai cosa ho sentito sulla tua nuova compagna di stanza, si dice che mangi carne umana" però smise di parlare quando mi vide proprio da dietro le spalle di Enid "wow, sembri il filtro bianco e nero di instagram vivente" enid lo interruppe scacciandolo via "ignoralo, i gorgoni passano troppo tempo ad essere fatti" intanto io mi iniziai ad avviare verso la mia camera. Appena entrata vidi già il mio letto sistemato e la mia macchina da scrivere già sul tavolo, così, nauseata da tutti quei colori, decisi di divedere la camera in due e togliere tutti i colori nauseanti dalla parte mia. Appena finito entro Enid che alla vista di tutti i colori della sua camera divisi in due rimase scioccata, ed io senza farmi troppi problemi, mi alzai da terra, mi sedetti e iniziai a scrivere un altro di tanti capitoli del mio romanzo, così Enid mentre stava per buttare un urlo che si sarebbe sentito pure in california, venne interrotta dalla professoressa thornhill che entrò nella stanza "buonasera ragazze, scusate per il fango, volevo presentarmi alla signorina addams, piacere, sono la professoressa Thornhill, ecco, do sempre un fiore alle mie alunne" "una dalia nera, il mio omicidio irrisolto preferito ne prende il nome" ribattei "fantastico, volevo ricordarvi le regole fondamentali del dormitorio: volume della musica non troppo alto, luci spente dalle 22 e soprattutto niente ragazzi" e detto questo uscì dal dormitorio, Enid si cambio e si mise sotto le coperte con il telefono in mano, invece io continuai a scrivere fino a che non presi sonno.

creep|| wenclairDove le storie prendono vita. Scoprilo ora