(mercoledì pov)
"mercoledì! è tardi, dobbiamo andare alla fiera!" la voce di enid mi svegliò "che ore sono?" "le 20" "cazzo" mi alzai e mi feci una doccia al volo, mi buttai addosso le prime cose che vidi nell'armadio, un jeans e un maglioncino a righe bianche e nere "mercoledì andiamo!" "arrivo!". Arrivate alla fiera, incontrai subito lo sguardo di tyler "ecco il mio passaggio" "buon viaggio mercoledì" aprì le braccia come per chiedere il permesso per un abbraccio, visto che sarebbe stata l'ultima volta che l'avrei vista, glielo concesi, aprendo le braccia a mia volta e lei si buttò addosso a me "mi mancherai, tanto" "anche tu mi mancherai, troppo" dissi sussurrando l'ultima parola e mi avviai verso tyler, che stava discutendo con il padre."ehi mercoledì" "ciao tyler, ci vediamo dopo i fuochi d'artificio, sempre qua, ok?" "vabene" mi girai e me ne andai verso le bancarelle, avevo un peso addosso da togliermi, la preside, mi stava seguendo ovunque io andassi, quindi mi fermai ad una bancarella dove si dovevano far scoppiare dei palloncini con delle freccette, ed io che sono di mestiere, li scoppiai tutti "mercoledì, ciao" "ciao xav" "ho saputo di te ed enid, mi dispiace" "non fa niente, alla fine ho sbagliato io a fidarmi dall'inizio, comunque tra poco me ne andrò da qui, quindi grazie per esserci stato sempre" "ah, allora grazie a te per avermi fatto sentire a mio agio tra tutti questi normali" feci una lieve risata e dissi a quello della bancarella "mi faccia un favore, vede quella signora laggiù? ecco lo porti a lei questo" gli dissi indicando la weems mentre lui aveva un panda peluche in mano.
Una volta che il signore lo portò alla weems, me ne andai velocemente. Arrivarono le 23, ed iniziarono a lanciare i fuochi d'artificio, quindi iniziai a cercare tyler e lo trovai dopo più o meno 5 minuti "andiamo" però mentre mi dirigevo verso la sua macchina, rowan si scontrò con me, e qualcosa di strano accadde, una scena di rowan con del sangue sulla faccia, che urlava a squarciagola, era una visione, così seguii rowan fino al bosco, dove lui si girò e mi mostrò un disegno "vedi questa? questa sei tu, mi dispiace ma devo farlo o distruggerai la scuola insieme a tutti i suoi studenti" disse indicando una ragazzina simile a me sul disegno, il disegno mostrava un uomo girato di spalle ed una ragazzina vestita di nero con delle treccine, di sfondo c'era la scuola completamente infuocata, rowan mi spinse su un albero con la telecinesi, non negherò che ho sentito molto dolore "mi ucciderai basandoti su uno stupido disegno?" "QUESTO STUPIDO DISEGNO E' STATO FATTO DA MIA MADRE! che mi allarmò di uccidere chiunque somigliasse a questa ragazzina per salvare la scuola" e poco prima che potesse finire il suo lavoro, qualcosa colpì rowan, era grande, molto grande, pelle blu, occhi enormi, un mostro, che squartò brutalmente il petto di rowan.
Dopo un po' arrivò la prof thorhill che mi vide per terra, stanca, e rowan ancora lì, in fin di vita. Mi risvegliai in camera, enid era seduta sul divanetto che suonava la chitarra "enid? che è successo" "sei sveglia, finalmente, ti hanno trovata svenuta nel bosco, quindi ti hanno riportata qua" "dov'è rowan? come sta?" "che c'entra rowan?" "sta bene?" "si l'ho visto oggi andarsene dalla scuola, non si sa il perchè però" "è impossibile, io l'ho visto morire" "in che senso" "l'ho seguito nel bosco dove ha provato ad uccidermi ma poi è stato brutalmente ucciso da una sorta di mostro" "ah, vabene, ti credo" "mi credi?" " ovvio, succedono molte cose strane e penso che questa sia la più strna tra tutte però ti credo, seriamente" "grazie" come cazzo è possibile che lui sia ancora vivo? è letteralmente stato ucciso davanti a me.
Dopo questa strana conversazione ci mettemmo sul letto, continuammo a guardare dickinson, eravamo arrivate alla 2 stagione, episodio 10, non puoi spegnere un incendio
e guarda caso, c'era proprio un limone in quell' episodio, quindi nel modo più imbarazzante possibile mi girai verso enid, che in realtà stavagià dormendo, amo come questa ragazza si addormenti sempre subito, è dolcissima."giorno mer" "mer? trovi sempre dei soprannomi che sono stupidi ma mi piacciono" e rise, quella risata "quindi alla fine non te ne vai più?" "evidentemente no, mi intrigano i misteri, e questo sembra esserne uno grosso" rimanemmo nel letto per più o meno 1 oretta, fino a che non ci alzammo per andare un po' in città, andammo al bar di sempre "ehi tyler, mi fai un cappuccino e un espresso per favore?" "certo" ci sedemmo ed iniziammo a parlare di cose sparse "ecco a voi, come stai, non ti vedo so sento da ieri sera, cosa è successo?" "nah niente di che, sono svenuta emi hanno riportata in camera, scusa se non mi sono fatta sentire" "non ti preoccupare, mi ero solo preoccupato" gli sorrisi e lui tornò al bancone per servire gli altri clienti, enid lo guardava in maniera storta, era gelosa?
quando rientrammo in camera il suo primo pensiero era quello di buttarsi sul letto, quindi la copiai buttandomi addosso a lei "sigaretta tattica?" "e me lo chiedi pure?" uscimmo fuori al balcone, stamattina avevo preso un pacco di marlboro rosse, quindi ne cacciai due, una a me e una ad enid, ci sedemmo vicine e con tutta la tranquillità, le accendemmo, la sua testa sulla mia spalla, mi mancano i suoi abbracci, le sue labbra, quella ragazza era una droga.
(fine mercoledì pov)
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creep|| wenclair
FanfictionMercoledì Addams, una ragazzina altamente cupa e diversa dagli altri, arriva in una scuola di reietti, dopo essere stata espulsa da 8 scuole in poco tempo. Promettendosi di scappare definitivamente dalla sua famiglia, decise di scappare dalla scuola...