VII

18 1 0
                                    

La dandiriana lancia uno sguardo confuso a Selene

-come, scusa?

La giovane dai capelli biondi annuisce con un sorriso stampato in volto.

-voglio che mi insegni la tua danza, Nola

L'altra rimane in silenzio per qualche secondo.

-hai battuto la testa per caso?

Il sorriso di Selene non accenna a smorzarsi.

-sono seria, Nola! Voglio imparare a danzare come te!

-ma se non mi hai neanche vista danzare una volta!

-sono sicura che sei bravissima

-non è questo il punto! ... grazie comunque

-imparo in fretta! ... e prego, figurati

L'altra si gratta il capo, un poco esasperata.

-se tu non avessi quel bel faccino ti avrei buttata a calci giù dal carro... i nostri balli non sono come i vostri, dove vi lasciate andare a ruota libera: abbiamo coreografie complesse, utilizziamo strumenti, alcune volte ci feriamo gravemente! Le nostre danzatrici si addestrano per anni prima di poter fare anche solo una danza vera e propria...

-te l'ho detto, imparo in fretta!

-non capisci? Hai visto quanti attrezzi ci sono qui dentro?

La dandiriana si avvicina ad una parete e sgancia una coppia di spade.

-queste sono delle kastuvas alternative, senza catena.

Poi si sposta ed afferra una lunga lancia.

-questa è una ietis, e si usa per le cerimonie in onore degli della guerra e della caccia

Nola afferra poi un bastone alle cui estremità pendono due sfere decorate con dei grossi buchi

-questo è un deglas, al suo interno vengono poste delle braci ardenti che prendono fuoco una volta che viene fatto roteare abbastanza velocemente.

Infine, la ragazza riprende in mano le spade incatenate.

-e questa è la kastuvas che ti ho già mostrato e...

-lei! Voglio imparare ad usarla!

L'altra la squadra.

-ma mi stavi ascoltando?

La giovane bionda annuisce

Le due si guardano per qualche secondo, poi la rossa fa uno sbuffo e si avvicina ad una cassa.

-prendi!

Nola lancia a Selene un oggetto, che la giovane afferra al volo. Tra le mani la ragazza si trova una lunga corda con alle estremità dei piccoli ma pesanti sacchi di stoffa.

-ti faccio vedere, tu cerca di imitare i miei movimenti e stai attenta, se butti giù qualcosa dal carro, ti ci butto io di fuori.

Selene annuisce con gli occhi che le brillano e la dandiriana comincia a far roteare lentamente la catena

-questo è il movimento più semplice: il ratas

-ratas, chiaro.

L'altra giovane muove con più forza il polso, creando una forma ad otto rovesciato, facendo oscillare la corda ai suoi fianchi.

-questo è il doppio ratas, di solito si usa come intermezzo tra una forma ed un'altra. Ci sei?

Quando Nola si concentra di nuovo sulla ragazza, le pare di scorgere uno strano baluginio nei suoi occhi, nonostante il carro sia immerso nella penombra.

Moondance (Wintersaga)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora