꧁IO CHE AMO SOLO TE꧂ //Gilbert Blythe

9.

"e questo come lo chiama Anna é il lago delle acque lucenti" dissi rivolta al mio amico per poi girarmi verso il lago e guardarlo per un tempo che a me sembrava infinito.

"vedo che questo posto ti porta a qualche ricordo in particolare o mi sbaglio" disse Jamie con un sorrisetto.

"oh no niente di importante"

"si e penso che quel niente di importante sia Mr. Ricciolino o mi sbaglio" disse passando da affianco a davanti a me con la luce del sole che stava tramontando ad illuminargli i suoi bellissimi capelli biondi e i suoi occhi azzurri, ha i miei stessi colori e infatti a volte ci scambiano per fratelli.

"ssh guarda che qui ci sono occhi e orecchie da per tutto" dissi mettendoglila mano sulla bocca

"bene" disse spostandosi "a quanto pare ho ragione io"

"si si ma adesso torniamo che é meglio" dissi girandomi e avviandomi ma Jamiemi raggiunse e come sempremi mise sotto braccio.

[...]

Mentre camminavamo nella stradina per arrivare a casa., mi strinsi ancora di più al suo braccio e ci appoggiai sopra la testa.

"mi sei mancato un sacco Jamie"

"anche tu Chloe" disse stampandomi un bacio tra i capelli.

In quel momento sentii un rumore ma non mi preoccupai sapevo che era Gilbert.

"Gil avanti esci fuori so che sei tu"

Dopo qualche secondo uscí era molto distante danoima io potevo notare lo stesso nei suoi occhi una punta di tristezza e gelosia.

"ciao Gil" dissi avvicinandomi

"ciao" disse freddo distogliendo lo sguardo

"che hai?" gli chiesi quando mi trovai davanti a lui, feci per accarezzargli la guancia ma lui si sposto e io sentii come una fitta.

"niente" dissi guardandomi dall'alto

"ok...beh allora Gilbert lui é Jamie, Jamie lui é Gilbert"

"allora sei tu il famos-" gli diedi una gomitata nello stomaco "piacere" continuò Jamie, ma Gilbert se ne andò.

"Gilbert...ma...io non capisco" dissi triste girandomi verso la direzione di Jamie.

"tranquilla é solo geloso vedrai che gli passerà"

"volevo solo fartelo conoscere" dissi con la voce spezzata

"lo so lo so ma non piangere va tutto bene" disse abbracciandomi per poi darmi un bacio tra i capelli "noi uomini siamo fatti cosí é nomale sta tranquilla domani già gli sarà passato"

"lo spero"

"Dai adesso andiamo e smettila di piangere i tuoi occhi sono bellissimi non puoi coprirli con le lacrime" disse facendomi ridere e ci incamminammo verso casa.