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Riley

Aprii piano piano gli occhi e mi ritrovai circondata da 3 ragazze e 2 ragazzi, una delle 3 ragazze, Samara, nonché fidanzata di Christian, era preoccupatissima, da quello che potevo capire, e mi chiese come stessi. Ero sdraiata su un divano, di preciso non sapevo dove mi trovassi ricordavo solo che Matteo insieme a Christian fecero irruzione in casa mia, e io crollai sulla loro macchina piangendo. Una voce squillante risuonò nella stanza "ragazzi venite, si è svegliata" la testa mi stava per esplodere. Vidi correre in salone da quella che potevo dedurre fosse la cucina i miei due salvatori, Matteo fece allontanare gli altri sei ragazzi che in quel momento riconobbi tutti; erano presenti i due fidanzarti, Luca e Alice anche loro una coppia e Iris e luigi, che anche se preoccupati se ne andarono titubanti.
I miei occhi si scontrarono con l'azzurro ghiaccio dei suoi, restammo a guardarci in silenzio per alcuni minuti che in realtà a me parve un eternità, non era una silenzio imbarazzante era un silenzio di cui avevamo bisogno entrambi per conoscerci, una conoscenza che non si poteva basare sulle parole, serviva qualcosa di più profondo e astratto. Quel momento magico venne interrotto da una voce stridula fastidiosa, che in quel momento mi fece chiudere gli occhi, lui se ne accorse.
"Matteinooooo" era Lisa una ragazza più piccola di me carnagione scura per il sole ma non troppo, color cappuccino, occhi azzurri, capelli castano ma con dei riflessi biondi; era di una bellezza sovrannaturale. "Chi é lei?" Si blocco subito dal suo melenso saluto, notando la mia presenza di fianco al ragazzo.
"Ciao Lisa, lei è Riley starà qui con noi per un po'"
"Davvero?" Chiese lei precedendo i miei pensieri non credevo sarei rimasta qui, pensavo di tornare a casa entro poche ore, nonostante molta paura delle conseguenze della mia fuga.
"Non serve, tornerò a casa mia" un brivido percorse la mia schiena, al solo pensiero che sarei dovuta tornare a casa da quel soggetto mi veniva da piangere.
"Nono, non ti lascerò tornare in quell'inferno resta qui fino a quando vuoi, nel mentre cercherò una sistemazione, ma fino a che non sarai maggiorenne potrai restare qui ho già parlato con l'agenzia per loro non c'è problema" mentre parlava mi prese la mano e si avvicinò a me.
"Ma dove dormirà ci sono tutte le stanze piane e noi ragazze abbiamo tutti letti singoli" questa volta fu Lisa a parlare che era stata in silenzio ad osservare tutta la scena.
"Tranquilla, mi farò bastare il divano" dissi io con un leggero sorriso sulle labbra era da tanto che non ne facevo uno onesto.
"Non se ne parla, come ha detto Lisa le ragazze e alcuni ragazzi hanno i letti singoli, ma io,Luca e Christian abbiamo i letti matrimoniali, gli ultimi due sono occupati dalle rispettive fidanzate ma il mio no, puoi venire se vuoi" disse ancora stringendo forte la mia mano. In quel momento i miei occhi si spalancarono e anche quelli di Lisa ma per un altro motivo. Non avrei mai pensato di incontrare Matteo nella mia vita, figuriamoci dividere il letto con lui.
"G-grazie" annuii io e nel mentre Lisa senza farsi notare si dileguò.
Matteo mi fece strada fino alla sua camera condivisa con Christian e Samara. Li trovai già il mio borsone, mi fece fare un giro per la casa, che tra parentesi è immensa e mi presentò tutti i ragazzi che incontravamo, anche se io li conoscevo già tutti ma non di persona.
Spazio autore
Ciaooo ho appena pubblicato 3 parti insieme sono molto lenta a scrivere, non lo prendo come impegno fisso perche non sono una scrittrice e non mi ritengo tale fatemi sapere se vi piace sperando che qualcuno lo legga .

Da quella maledetta chatDove le storie prendono vita. Scoprilo ora